Buona lettura!
L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.
«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.
Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.
Un resoconto emozionale che rievoca, accanto alle vite dei pazienti, le esperienze di vita dirette dell’autore, dalla sua nascita difficoltosa, durante la quale si trovò molto vicino alla morte fino alla scoperta di come l’ipnosi regressiva possa aiutare a riconoscere ferite appartenenti a esistenze precedenti, ricordi perduti nell’oceano dell’inconscio fondamentali per guarire dalle sofferenze della vita presente.
Studiando uno dei suoi pazienti attraverso l’ipnosi regressiva il professor Bona ci conduce in questo suo nuovo libro in un viaggio alla scoperta della poco nota civiltà sumerica, e ce ne svela i segreti, i riti religiosi e le loro tradizioni e l’antica sapienza.
Attraverso l’ipnosi regressiva, tecnica con cui è possibile indagare gli aspetti più nascosti dell’anima, il Dr. Angelo Bona ci conduce al di là dei confini biologici segnati da nascita e morte
Cari amici, "Una stazione nel cuore, l′ipnosi regressiva percorre i binari di una vita precedente" racconta del viaggio onirico di un bambino di otto anni che sogna una stazione e una donna elegante priva di identità, che lo viene ad accogliere.
In questo testo, dal sapore fortemente autobiografico, Angelo Bona ripercorre la sua interessante vita professionale: i numerosi casi clinici incontrati durante la pratica terapeutica si alternano a rievocazioni di esperienze direttamente vissute dall′Autore.