(16/07/2017)

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L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

Tutti i libri del Dr. Bona

Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

IL VOLO DEL QUETZAL E L'IPNOSI REGRESSIVA

(03/02/2013)

Cari amici, solo scrivendo quanto accade nel mio studio, la meraviglia di ogni giorno che l'Uno mi regala, riuscirò a farvi entrare nella Gioia di condivisione di questi percorsi che tante persone compiono con me. Franco produce una regressione che vorrei discutere insieme a voi per la bellezza del messaggio che è scaturito. parla del Quetzal, un uccello dal piumaggio irridescente che i Maya e gli Atzechi consideravano sacro.

Testo dell'ipnosi regressiva
"Vola con me... ora l'Aquila è divenuto il Quetzal! E' colorato come un piccolo pavone... E' bello volate con il Quetzal..."
"Conosco il Quetzal come volatile le cui piume ricoprono il Dio Quetzacoatl, il dio dei Maya..."
"...il Quetzal mi nutre il cuore, mi dà la forza...la serenità....volare! volare! Tutti devono volare con il Quetzal. Non dovete rimanere a Terra... alzate l'occhio al Cielo... il sangue è vita.... IHA IHA...IMECHA....IUDU... l'Aquila è forza... c'è differenza tra l'Aquila ed il Quetzal..."
"Mi puoi spiegare?"
"Quetzal è la Guida di tutti... l'Aquila è il Maestro di pochi... vedo volare il Quetzal in alto, l'ho sempre visto ed ora posso volare con lui..."
"Chi sei tu?"
"I segreti sono tanti, chiamami cosi'"
Provo un brivido fantastico nella schiena.
"Ascolta l'Aquila... IHAAA IHAAA IHAAA senti come parla al cuore? L'Aquila ti dirà il mio Nome. Arriviamo da lontano...non ci riconosci? Abbiamo già parlato con te... e continueremo a parlare se tu vorrai... Siamo arrivati da un altro mondo tanto tempo fa... per te che consideri il tempo..."
"Cosa dice il Quetzal? Quale è il suo insegnamento?" chiedo estasiato
"L'Uno-Amore, ti svela l'Uno"
Franco respira profondamente.
"La Terra è nelle mie mani e tra le mani c'è uno spazio infinito. Sono seduto nel Sempre e la Terra è mia figlia... occorre salvarla... voi potete farlo. Sopra il braccio destro ho il Quetzal, sul sinistro l'Aquila, il Sole mi scalda la schiena"
Cari Amici sto fremendo come ai vecchi tempi di Bankeris e Ognanios. Gioia! Gioia! Gioia! Questo è Amore per voi-noi Uno.

Commento della ipnosi regressiva
Questo immenso insegnamento che veicola Franco in stato di profonda ipnosi regressiva è fondamentale. In un momento storico dove la menzogna è divenuta un prodotto di largo consumo, dove l'Italia e il mondo vivono di ipocrite bugie occorre elevarsi al di sopra della bassa vibrazione dell'ombra e recuperare la FEDE nell'Uno. "Siamo ritornati..." mi svela la Guida che parla tramite Franco e mi commuove pensare di non essere mai abbandonato da questi amici ultraterreni, gli stessi che scrissero insieme a me "Il Palpito dell'Uno".
Il Quetzal dei Maya è il simbolo dell'Uno che viene offerto a tutti perchè possano iniziare il cammino spirituale verso la libertà. Un giorno ognuno di noi vedrà accompagnare il proprio viaggio celeste dal maestoso volo dell'Aquila.

Le vostre domande
Cari amici, nella vostra vita riuscite a volare? Che cosa vi ha colpito maggiormente nell'ipnosi regressiva di Franco? Vi nutrite di Cielo o di menzogne? Siete cosi' leggeri da iniziare il decollo verso il Cielo dell'Uno? Credete che questa sia la vera rivoluzione da compiere nella nostra coscienza?

Buona Vita Angelo Bona

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Postato il: 03/02/2013 | Letto 5.462 volte |

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Buona vita,
Angelo Bona

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121 Commenti al post

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Virgolino

10 febbraio 2013, 15:11

Cari Tutti , sento sento che i legami d'Amore a volte sono così forti da andare oltre l'aspetto esteriore di ognuno. Non importa se siamo Umani o Animali, l'amore è Uno solo. Lo dice Virgolino che tanto mi ha amato, lo dice anche Kira (una micina bella e dolce) che ieri mattina è stata stroncata da una cardiomiopatia congenita lasciando i suoi padroni nella disperazione. Non sopporto chi si arroga il diritto esclusivo all'Amore, pensando che l'amore sia solo per gli Umani. I sentimenti non possono essere paragonati o classificati. Rimango sempre scossa quando vedo qualcuno che versa lacrime inconsolabili per il proprio amico peloso, capisco questo dolore anche se si trattasse di un criceto, di una lucertola o di un pesce. Tutto è Uno. ..e sono proprio gli animali-Angeli che nelle loro sembianze terrene ci sono vicini e ci aiutano a connetterci all'Uno. Quando se ne vanno ci sentiamo abbandonati proprio perchè torniamo a sentire il distacco dall'Infinito. Brando era un pesce e oggi è un bambino che differenza fà?lui continua a inseguire lo stesso Amore di sempre.

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nella

10 febbraio 2013, 13:13

Caro Angelo, cari Amici, il piccolo pesciolino che, guidato dalla forza dell'amore,
ha attraversato oceani e intere galassie alla ricerca di sua madre mi ha commossa
profondamente. Chi siamo noi, saturi del nostro IO, di fronte alla grandezza di questo piccolo essere? Pensiamo veramente di essere superiori al piu' piccolo degli insetti che vivono su questo pianeta? Di recente mi sono lasciata convincere ad andare a cena in un ristorante brasiliano con alcuni amici.
Non sapevo che av remmo potuto mangiare fino alla nausea tutti i tipi di carne
che veniva servita infilzata su spade usate a mo' di spiedo. Io sto cercando di
eliminare la carne, ne mangio veramente poca ma l'idea di aver contribuito a questo
infame macello, oltre al consumo indiscriminato delle risorse della terra per il
mantenimento di questi poveri animali mi ha fatto stare male.
Quanti esseri superiori si sono sacrificati sull'altare di questi inconsapevoli esseri che siamo noi?
Carissima Fafi, scusa per la foga con la quale ti ho risposto l'altro giorno. Questo teatrino della politica, continua ad indignarmi profondamente. Vi abbraccio. Gabriella

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Mammapapera

10 febbraio 2013, 11:54

Buona domenica di Luce a tutti.
Grazie Angelo per il lavoro che fai per tutti noi, le parole di Carus mi hanno commossa e molto come le parole di Josè che abbraccio sempre con tanto affetto.

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Elenad

10 febbraio 2013, 11:21

Caro Angelo e cari tutti non vedo l'ora di vedere il video e commentarlo insieme a voi!
Buona domenica e grazie, da Elenad felice!

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Stefano10

10 febbraio 2013, 08:40

Caro Josè, ieri sera prima di andare a letto, pensavo alle parole di Carus, di infinita portata, e mi è arrivata in testa, riguardo a te, la stessa analogia che ci hai amorevolmente appena regalato. Grazie, ti voglio bene. Stefano
PS: Buona Domenica dott. Bona, buona Domenica a tutti.

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Angelo Bona

10 febbraio 2013, 08:07

Cari tutti, caro Josè, i passerotti non volano mai via e tutto avviene per educare il nostro karma a divenire dharma, Amore. Lo straziante dolore di un padre che perde una figlia è una provocazione evolutiva estrema che una volta guarita genera Amore nei confronti di tutti i figli,i padri e le madri di Josè. Il pianeta delle cipolle potrebbe essere il titolo di un bellissimo libro da scrivere insieme. Brando è un pesce-raggio di Luce e la sua storia è stupenda perché ci dimostra come l'Amore percorre gli anni e i secoli Luce per ricongiungersi sempre. Produrro' un video di tre minuti e lo carichero' su You Tube in Immortalitychannel della storia di Brando. Buona Vita Angelo Bona

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jose asdrubale

10 febbraio 2013, 01:34

Cari amici, il racconto di Carus mi ha toccato tanto. Anch'io vivo sentendo che l'anima di mia figlia sia venuta a trovarmi da lontano-vicino, per aprirmi-spalancarmi la porta del cuore.
Veniva dal "pianeta delle cipolle", diceva lei.
Ma da pochi giorni, in meditazione, ho ricollegato un episodio incredibile che mi vide benedetto dalle attenzioni di un piccolo passerotto. Ho capito che era un anima che, mettendomi alla prova, veniva ad anticiparmi un messaggio che parlava di Amore, Impermanenza, Dolcezza, e di una meravigliosa esperienza, un dono che nello stesso modo meraviglioso come era arrivato, così avrebbe volato via per donarmi le ali che mi permettoro ora di volare verso il nido dove sta mia figlia, tenero passerotto, in un albero maestoso, nella foresta del pianeta delle cipolle, dentro al mio cuore.
Forse un giorno, insieme ad Angelo, questa storia verrà spiegata meglio.
Grazie Carus, grazie Brando, Grazie Angelo.
Vi abbraccio.
José

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Angelo Bona

9 febbraio 2013, 20:05

Cari tutti, il Blog deve sviscerare il tema e poi servire come spazio conversazione culturale nel quale possono confluire le ipnosi regressive in diretta ecc. Sto preparando un video di tre minuti che racconterà la storia di Brando nel quale inseriro' trenta secondi del documento filmato dell'ultima seduta. I video saranno pubblicati su You Tube nello spazio di Immortalitychannel. Buona Vita

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Atman

9 febbraio 2013, 18:47

Bellissima la storia di Brando. Quante storie vanno oltre lo spazio e il tempo.

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Elenad

9 febbraio 2013, 18:37

Mamma mia che brividi le parole di Carus! Deve essere una terra meravigliosa quella da cui arriva Brando e quanto amore ci può essere dietro la sofferenza!!! Abbiamo una visione veramente limitata delle cose: noi vediamo il bambino sofferente e Carus invece ci ha indicato il mondo meraviglioso che c'è alle spalle di Brando, è un pesce lui.....non ha bisogno dell'aria, non ne ha mai avuto bisogno! Grazie dott. Bona, grazie di condividere tutto questo con noi!

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fafi

9 febbraio 2013, 14:39

Chissà come se la ridono gli Angeli, i Maestri, gli Esseri di Luce (che ci circondano, che ci cercano per aiutarci..) delle nostre congetture.. Per noi sono importanti i nomi e il ‘capire’ razionalmente, il dare un senso logico comprensibile ad un qualcosa di altrimenti inarrivabile. C’è per noi umani la necessità come di passare al setaccio la magnificenza dell’Uno e dell’Amore che siamo per poter arrivare a comprenderla in questa piccola scatola umana che ci contiene in questo momento, attraverso i suoi pezzettini più piccoli. La nostra comprensione dell’Unità passa necessariamente attraverso la scomposizione, mai la divisione, la scomposizione in piccoli pezzettini comprensibili e quindi utili a farci fare un passettino in avanti verso la Luce. Grazie Angeli e anime luminose per aiutarci ad evolvere, grazie per la pazienza e l’Amore in atto che ci insegnate, spero di arrivare presto a ridere più spesso di me e di noi insieme a voi!

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Virgolino

9 febbraio 2013, 13:26

un'altra fantastica ipnosi quella dello zio di Brando. Mi ha colpito questo passaggio "legami che sopravvivono nell'eternità e anime che si ricongiungono sempre perchè qualcosa è rimasta incompiuta". Queste anime che si rincorrono di vita in vita lo fanno con uno scopo ben preciso...quale sarà? che cosa deve "compiersi"? questa cosa mi fà capire quanto l'Amore sia grande , incommensurabile, illimitato..... l'Amore attende per sempre di ritrovare colui/lei che ama. E' un messaggio di una forza stratosferica, l'essenza stessa delle "vite nella vita". Questa malattia di Brabdo poi ..è un grande mistero...quale legame lo unisce alla madre? quale karma era rimasto sospeso? subito ci chiedevamo se questa malattia sottendesse un karma... boh... forse non si chiama karma, o il karma in qestione non è la malattia di Brando (che forse è solo un mezzo) per "compiere" qualcosa di più Grande ancora di ciò che immaginiamo.

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dany

9 febbraio 2013, 09:57

Caro Dott. Bona l'ipnosi dello zio di Brando è una vera e propria perla di Luce, a me ha colpito in modo particolare questa frase "Ci sono dei rapporti d'Amore che sono collegati a distanze siderali...che tu non puoi immaginare. legami che sopravvivono nell'eternità e anime che si ricongiungono sempre perchè qualcosa è rimasta incompiuta. Loro si dovevano ricongiungere e lui l'ha trovata". Noto che il comun denominatore è sempre lo stesso (riferendomi anche alla ragazza che ha ritrovato negli occhi di suo padre quelli di un Amore "lontano"), l'AMORE TORNA SEMPRE, non sbaglia coordinate anche se viene da distanze siderali, perchè per esso lo spazio e il tempo non esistono....l'Amore acquista sembianze diverse ma l'essenza è sempre la stessa. Buona giornata

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TatuMau

9 febbraio 2013, 09:20

Così come ora sei stata chiamata tu a cambiare il tuo percorso...E già stai aprendo i tuoi occhi d'amore per guardarti attorno,ti aspetta il non previsto,il non calcolato,il non atteso.Ma ti attende la Gioia della scoperta di essere Uno ed essere sempre immensamente amata.Davvero.

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TatuMau

9 febbraio 2013, 09:13

La meraviglia di ciò che siamo è risvegliata e svelata ogni giorno da tante splendide visioni:gli occhi dell'amore,Brando il pesce,il paese delle donne,fino al lupus karmico o alla fame atavica....sono tutti messaggi che arrivano dove e a chi devono per svegliare una coscienza ancora sopita..per permettere il cambiamento nello strato più profondo di noi,per incidere in noi il vero volto dell'amore..Ogni regressione modifica a poco a poco il nostro essere più vero,parla all'anima e non alla persona,ci fa vedere come possano convivere in formato di scatola umana animali,esseri di luce,figli del sole e semplici anime..Ci dimostrano come è tutto falso il nostro limite castigato all'oggi,allo ieri e al che sarà di me domani?,falso e dissonante con chi siamo veramente.Noi siamo Luce e come luce dobbiamo risvegliarci ed agire.Il mio DNA viene mano a mano modificato dalle informazioni rivelate dalle regressioni e diviene altro da ciò che era stato precostituito,indirizzato.Finalmente!La mia attesa è finita,si comincia il lavoro paziente e certosino di ricomposizione dei tasselli.Cara Nathy,le porte che si chiudono fanno parte di una storia che doveva terminare per insegnarti ad accettare ciò di cui ci hai resi partecipi con le tue parole ieri.Brando è con te come con tutti noi a sorridere e a spronarci ad andare sempre oltre,ad elevarci dalle zavorre:è un pesce che non sa respirare tra noi,ma che per amore ha accettato di esserci comunque per portare a termine il suo percorso.

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fafi

8 febbraio 2013, 23:04

Il nostro piccolo Brando è un pesce, un pesce molto lontano da casa, un pesce fuor d’acqua, per questo ha un deficit respiratorio nel corpo umano. Ma è qui perché voleva ricongiungersi all’anima della sua attuale mamma e l’ha fatto. “Brando soffre in questo corpo, ma non gliene importa perché l'energia di luce gli dà Gioia. Lui sa che esiste il pianeta e l'oceano...".
Ed che a volte oso usare la parola Amore…e pensare di saperne qualcosa...quale Amore mente umana può mai concepire in confronto a questo?
Nathy, ti ringrazio per le tue parole e per il ricordarci l’importanza dell’affidarsi all’Amore quando intorno a noi materialmente le cose cambiano.. Ci deve essere un disegno migliorativo in tutto questo.. E prego perché gli Angeli che lo conoscono ci accarezzino il cuore e plachino le paure e le domande accompagnandoci più dolcemente possibile ad evolvere ed a diventare consapevoli di essere elementi preziosi in un Unico disegno d'Amore.

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nathy

8 febbraio 2013, 22:24

al termine di questa faticosa e triste giornata,densa di problemi e difficoltà(ho ricevuto la lettera di licenziamento),mi sento particolarmente fortunata ed amata perchè ho la possibilità di conoscere attraverso questo blog anime bellissime come tutti voi.. grazie Brando perchè anche se cosi piccolo sei gia un grande Maestro... grazie perchè stasera mi hai permesso di considerare la mia vita e tutti i miei problemi con il giusto distacco..sei Gioia nonostante tutta la tua sofferenza ... mi stai insegnando ad affidarmi totalmente all'Amore... grazie...

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fafi

8 febbraio 2013, 22:07

Sono senza parole, Angelo, amici, ogni parola mi sembra una strettura di ciò che non è confinabile né descrivibile..
Anche oggi regressioni che ci mandano messaggi sincronici, anime che si cercano, si trovano, si ricongiungono per completare un percorso comune, perché qualcosa è rimasto incompiuto.
Fiorenza ci dice che gli occhi della persona che ama diventeranno gli occhi di suo padre, perché "gli occhi dell'Amore non potranno mai perdersi e di vita in vita li ritrovi sempre".
E Carus ci dice che Brando viene dal mare, come un raggio di luce, da un pianeta di un’altra galassia a trovare la sua mamma perché “loro si dovevano ricongiungere e lui l'ha trovata”. L’amore si sposta fra le galassie, fra le vite nella vita, l’Amore è le galassie, è la vita, è il motore di tutto, che sia più o meno acerbo, l’Amore è il motore dell’Universo, è Tutto, è soffio, è carezza, è volo.
Ricordo la mia prima regressione con Angelo dove due occhi verdi di madre mi abbandonavano ad un Ospedale degli Innocenti e la voce di Angelo mi curò sussurrandomi ‘la mamma non tornerà ma l’Amore tornerà, e se anche non avrà gli occhi della mamma avrà gli occhi dell’Amore’. Queste parole sono diventate il mio cuore e si riaccendono oggi mentre sento che l’Amore ha un disegno evolutivo per ciascuno di noi, e che ci vuole, e ci troverà. Angelo grazie, sono commossa e onorata di essere qui insieme a tutti noi a godere della pioggia d’Amore che ci trasmetti, che ci infondi, che ci ricordi, che sei.

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Angelo Bona

8 febbraio 2013, 21:45

Carus sospende il dialogo per qualche secondo pensoso.
"E' lui che ha scelto sua madre perchè lei ha delle caratteristiche..."
"Per dare e ricevere Amore?" insisto
" Questa è una tua interpretazione.Ci sono dei rapporti d'Amore che sono collegati a distanze siderali...che tu non puoi immaginare. legami che sopravvivono nell'eternità e anime che si ricongiungono sempre perchè qualcosa è rimasta incompiuta. Loro si dovevano ricongiungere e lui l'ha trovata".
Buona Vita Angelo Bona

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Angelo Bona

8 febbraio 2013, 21:44

"E come fa a venire dall'oceano? Viveva sott'acqua?"

" Si'"

" Era un bambino-pesce?"

"No era un pesce"

Molto sorpreso

" Un pesce?! E tutti i pesci di quell'oceano sono bambini?"

"No, non tutti, lui è arrivato come un raggio...un raggio di sole"

"E atterrano in questo mondo..."

" Con la stessa facilità con la quale il sole scalda la terra"

" E come fa un raggio di sole ad entrare nell'utero di una donna?"

"Entra come vita"

" E puo' fecondare l'utero?"

" Puo' fecondare qualsiasi cosa, anche un albero...non è semplice luce, ma energia contenuta nella luce e questa luce puo' riflettersi e ritornare indietro. Brando soffre in questo corpo, ma non gliene importa perchè l'energia di luce gli da' Gioia. Lui sa che esiste il pianeta e l'oceano..."

" Qual'è il nome del pianeta?"

"Voi date nomi a tutto...nella galassia dove esiste il Pianeta non ci sono nomi. Chiamalo pianeta Uno o Zero, cosa importa..."

" E' venuto per insegnarci l'Amore vero?"

" Si', manon ti posso spiegare perchè ha scelto sua madre"

" C'è un segreto?

" Si', questo non tocca a me , non te lo posso dire.

Bimbo Gigio accende i motori.

"Ti prego dai...perchè non si puo' sapere qualcosa che rigiuarda l'Amore?"

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Angelo Bona

8 febbraio 2013, 21:40

Cari amici sono le 21 ed è appena uscito dallo studio un paziente-astronave, una persona bellissima d'animo, lo zio di Brando. Per coloro che non hanno letto la seduta precedentedi presentazione del csao di questo bambino di un anno e mezzo affetto da una malattia congenita respiratoria il deficit da surfactante ABC A3, il consiglio è di recuperare tra i blog la ipnosi regressiva precedente. Naturalmente anche questa sera il paziente-astronave ha prodotto una vera perla che vi racconto.

Testo di ipnosi regressiva
" Brando viene dal mare...un oceano simile a quelli che sono sulla terra, ma non sto parlando della terra che conoscete voi"
Il paziente che chiamo Sergio trema percorso da brividi di addattamento alla profondità della trance che sta progredendo.
" Qual'è il tuo nome?"
" Chiamami Carus perchè so che ci tieni..."
Sorrido come con Bankeris o Ognanios.
" Dove è questo oceano?"
"Lontano da qua...è su un pianeta simile alla terra, ma su un'altra galassia. Ci sono anche montagne alte espiagge bianche infuocate dal sole e pesci nell'oceano...Brando viene da quell'oceano..."

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dany

8 febbraio 2013, 18:42

Se gli occhi sono lo specchio dell'Anima è grazie a loro che noi riconosciamo le Anime-persone a noi care....gli occhi di mio padre mi hanno ricordato mia moglie nel Giappone feudale del 1265 e quelli di mia madre e mia nonna materna quelli dei miei rispettivi figli e infine negli occhi di un "grande" amico ho ritrovato quelli di un fratello al quale ho voluto un bene immenso!!!!.....ora lo so non c'è alcun dubbio che l'Amore torna sempre......Bellissima ipnosi. Grazie Dott. Bona

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TatuMau

8 febbraio 2013, 16:14

Sai Fafi,non volevo entrare nel personale di nessuno,mi chiedevo solo come mai gli uomini scappano terrorizzati di fronte ad un loro istinto femminile,quasi a temere di essere tacciati per poco virili...Conosco madri piovre anafettive e vincolanti ad un falso riconoscimento del proprio ruolo,come conosco la fatica di avere la funzione di madre e padre "obbligata"con tutti i pro e contro che ne comportano,ma cercavo di capire solo la paura che vincola un uomo a nascondere parte di sè.Proprio perchè ad ogni seminario la parte maschile è a livello di mosca bianca,mi chiedevo come mai ciò sia un discorso quasi obbligato.Ogni volta che c'è da mettere in campo se stessi gli uomini si ritirano nel guscio,quasi a non voler mettersi in gioco.Non volevo entrare nel merito o demerito di nessuno,cercavo solo di comprendere.Ed in parte me lo ha spiegato Josè quando ha affermato di utilizzare anche la sua parte femminile grazie alla serenità con cui l'ha condivisa con sua figlia...Forse tutto sta nel riuscire a trovare il modo per permettere a tutti gli uomini di esternare questo lato nella maniera più spontanea,anche questo è parte della crescita condivisa..Sapete,sono ogni giorno alla mia nuova scuola di vita e cerco di imparare più possibile perchè gli impegni e le verifiche sono tante...Grazie a tutti.Un abbraccio ai miei insegnanti....

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fafi

8 febbraio 2013, 15:42

Cara TatuMau, conosco donne madri di diverse età che per prime poco conoscono la loro parte femminile, la tenerezza, l’abbraccio, l’accettazione, la libertà, e non vorrei mai essere stata i loro figli maschi (e nemmeno le femmine) che hanno appreso un modello di approccio direttivo mentale alla vita, pur magari sentendo dentro di sé pulsare un cuore senza essere aiutati a imparare ad ascoltarlo e ad esprimersi attraverso di lui. Senz’altro anche queste madri si sono formate su modelli distorti, forse hanno dovuto fare da padre e da madre ai loro fogli, diventando madri piovre e non riuscendo a stimolare nei figli l’esplorazione e l’espressione autonoma di sé stessi, che forse neanche loro conoscevano... Forse.. Tanti forse, tanti rischi di generalizzare un tema complesso che tocca la storia di vita di ciascuno di noi e di ciascun essere umano che, solo all’interno di sé stesso conosce le risposte ai perché e può scoprire il senso evolutivo delle stesse domande che si pone, così come del cammino che sta percorrendo. Niente è lineare come lo pensiamo noi, e tutto è molto più complesso di come ce lo presenta la nostra mente. Mi associo a José nel farmi trascinare da questo vento nuovo e nel lavorare per essere più leggera possibile per arrivare lontano e ritornare a Casa! Grazie. Anche per me Lilli il confronto in questo nostro spazio fra noi farfalle a scuola di volo è fonte di gioia e di pace, grazie del tuo abbraccio che ci scalda e ci illumina tutti!

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jose asdrubale

8 febbraio 2013, 15:17

Cara TauMau, in realtà vi stavo spiegando che dopo alcuni milenni di prevaricazione, io come uomo faccio volentieri un passo di lato lasciando spazio alle donne. Come lavoro personale ed educativo per il mio ego io faccio questo. Sono stato sin da piccolo un uomo "molto al femminile" e tante volte ho ricevuto dei rimproveri che mi volevano costringere ad "assumere il ruolo". Mi piaciono tantissimo le donne quindi non è un orientamento sessuale il mio, ma credo sia da sempre un mio modo di sentire la vita. Ho guardato sempre con tristezza uomini della mia famiglia, parenti, colleghi castrati dalla parte femminile. Non ti immagini quanto mi conforta la complicità che ho avuto con mia figlia ed il ricordo di tutte le "pazzie" che ho fatto per/con lei e la felicità, la gioia. Ho una ONLUS per i bambini creata con mia sorella. Sono tutte donne, come quasi tutte donne sono presenti in seminari ed attività di tipo energetico o spirituali ma vedo che piano piano trascinano sempre più ragazzi. "" Le streghe son tornate"! Voglio veramente farmi trascinare da questo vento nuovo e lavoro per essere più leggero possibile per arrivare lontano e ritornare a Casa. Baci .Jose

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TatuMau

8 febbraio 2013, 14:48

Posso permettermi Josè di chiedere come mai voi uomini avete così timore della vostra parte femminile da permettere che venga chiusa in uno stanzino dimenticato?Non comprendo per quale motivo nel tempo vi siete abituati a denigrare la vostra parte femminile.Da madre,ogni tenero gesto,ogni spinta disinteressata d'amore che mio figlio dedica a chiunque o rivolge alle sue cose più care,è motivo per me di orgoglio e soddisfazione.Vedere come riesca ad esprimersi senza paura e senza obblighi di sesso,mi rende felice per la sua persona.Non penso quindi che la limitazione al vostro intimo vi venga posta da una qualunque figura femminile della vostra esistenza,penso che siate spesso voi ad avere paura di dimostrare debolezza solo dando spazio al vostro femminile.Personalmente non ho mai messo in dubbio od in contraddizione la mia femminilità nel momento in cui ho espresso il mio lato maschile,svolgendo lavori da uomo o facendo scelte puramente maschili,come diventare pilota di moto,vivendo le mie esperienze completamente tra uomini.Ma ho notato la differenza dello sguardo dei maschi che incontravo nel guardarmi prima e dopo la trasformazione:in pista ero un terribile nemico valido da temere perchè non uomo,fuori di lì ero la solita femmina da adescare ma che diveniva"lesbica"se non ci stava.Il problema secondo me sta in voi e nelle poche possibilità che vi date,nella scatoletta di quotidianità che vi costruite,con gesti usuali e misurati a dare una sola immagine maschile,la peggiore.

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jose asdrubale

8 febbraio 2013, 14:35

Sono d'accordo Lucangelo, anche perché quando sentiranno che stanno perdendo il potere, per conservarlo sono capaci di qualsiasi cosa. Un tranello, una calunnia, se non qualcosa di più forte. L'educazione alla partecipazione è qualcosa che manca in una generazione intermedia. Io sono in Italia da più di 30'anni, e già scemava la partecipazione che si è risvegliata con le marce per la Pace. Ora, tutto questo si può rimettere in moto alla grande perché l'entusiasmo è contaggioso. QUesto deve essere: entusiasmo e gioia in costruire lasciando da parte l'amarezza. Sole, bandiere multicolori, famiglie con cartelli e palloncini, ragazzi mascherati, suono di tamburi e musica, persone sconosciute prese per mano mentre guardano in alto ed immaginano il bene comune.

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LucAngelo

8 febbraio 2013, 14:11

Al grande lavoro che stiamo facendo a livello spirituale, deve a mio avviso seguire un'azione nella vita di tutti i giorni, non solo a livello di relazioni con gli altri ma anche a livello sociale/politico per cambiare un pò questo mondaccione.
C'è già chi da anni si sta svegliando anche da quel punto di vista e per esperienza personale posso dire che stanno succedendo cose meravigliose ed è in atto un cambiamento epocale. Bisogna però coinvolgere tante persone, altrimenti il progetto dei 5 stelle non funzionerà e si esaurirà in un voto di protesta. Lo ha detto anche ieri Grillo: "non ho bisogno del tuo voto, ma della tua partecipazione". Non dobbiamo eleggere Grillo o un salvatore della Patria, ma Noi stessi, per iniziare a respirare anche nel mondaccione quell'aria di libertà che la nostra anima sta iniziando ad assaporare grazie al risveglio spirituale,

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Virgolino

8 febbraio 2013, 13:53

Ho letto l'ultima regressione, è molto bello pensare che le persone che abbiamo amato in vite precedenti tornino tra noi e siano con noi.
Le riconosciamo dagli occhi, perchè il loro corpo è diverso...ed è incredibile questo riconoscimento.
Io in sogno , negli occhi di un valletto del Medievo ho riconosciuto un ragazzo che per 5 anni ha preso l'autobus come me per andare a scuola. Lui ha accompagnato tutta la mia adolescenza e quegli "occhi" non li ho mai scordati. Non era possibile dimenticarli perchè avevano un taglio unico ed erano di un blu molto intenso. Non c'è possibilità di errore quando un'anima riconosce un'altra anima.

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jose asdrubale

8 febbraio 2013, 11:55

Care amiche, il mio lavoro interiore è quello che mi porta ad evitare di intervenire a ripetizione. Leggo volentieri quanto scrivete e mi trovo d'accordo in linea di massima. In ogni caso io sono convinto che è arrivato il momento che il potere torni ad un'energia di accoglienza, di pazienza, di perdono, di generosità, di umiltà, di creatività, di amore universale. Più che alle donne, questa è un'energia che nasce dalla nostra parte femminile. Certamente ogni donna ne è portatrice ma negli uomini questa energia c'è ma è stata mortificata e chiusa a chiave. Molti maschietti stiamo lavorando tanto per far emergere quella parte femminile che è quella che ci porta a fare il passettino ad un lato e con un sorriso lanciare un bacio alla donna che passa davanti e prende la parola per noi. Avanti ! baci José

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PAOLA TS

8 febbraio 2013, 11:45

Ieri sera sono andata in piazza a sentire Grillo. Solo il suo movimento possiede e propone un cambio, per non dire capovolgimento totale, di visione, che in certi passaggi può anche essere spiazzante, ad esempio quando dice che si dovrebbe lavorare al massimo per 20 ore per fare spazio nella propria vita ad altro. In effetti oggi il lavoro assomiglia più ad una schiavitù, si lavora per produrre e guadagnare (sempre meno) e poi per spendere per comprare quanto si è prodotto, andando avanti così il futuro sarà come nel libro Cloud Atlas, nel film è un po’ diverso, nella parte ambientata in Neo Seul, che racconta di una società dove per legge è obbligatorio spendere quasi tutto il proprio salario. Il loro programma è sempre work in progress, i cittadini lo possono modificare partecipando, ricordiamo Gaber che cantava “Libertà è partecipazione”, certamente alcuni progetti di base ci devono essere, ma nel tempo le esigenze si modificano, adesso invece quando diamo il voto ad uno dei partiti esistenti per 5 anni loro decidono senza consultarci più e già ora nessuno, assolutamente nessuno, propone una visione ampia e lungimirante sulla nostra società, soltanto un tirare a campà momento per momento. Tutte le idee rivoluzionarie all’inizio sembrano semplicemente assurde, ma poi mettono radici, così si forma la massa critica che cambia il mondo.

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Stefano10

8 febbraio 2013, 11:28

Ciao care femminucce, ho letto tutto, e, da maschietto, vi dico che mi è piaciuto!
Amo mia moglie! Amo il nostro bimbo-angelo! Sono consapevole della forza-amore che molte Donne hanno dentro. E sono nauseato dagli infantilismi di molti ometti.
Dopo più di un decennio di astensione dal voto per le elezioni politiche, quest’anno tornerò alle urne per votare. Voterò per l’unica speranza-movimento attuale che abbiamo per dire basta alla menzogna, alla falsità, alle balle che ci soffocano e ci atterrano. Ha ragione dott. Bona, le menzogne si vendono proprio! Naturalmente producono un mondo falso, una falsa ricchezza. Ad un certo punto crolla tutto: falsi rapporti tra persone, false personalità, falsi posti di lavoro, false professioni, false economie, falsa salute, falsa gioia, …
Il quetzal splendente ci indica la trasparenza, i colori, la via del Cielo, l’Amore. La Verità è una bella vibrazione. L’Unica! Amo la Verità! Buon volo nella verità dell’Uno a Tutte e Tutti.
PS: questo spazio web è vitamina D purissima!!!

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TatuMau

8 febbraio 2013, 08:30

Ma il mio lavoro è portare avanti tutto questo ogni giorno con grande impegno di Amore,forze,determinazione,stanchezza,a volte anche delusione,ma pur sempre con una grande presenza perchè il mio scopo è permettere il cambiamento.Lo scoglio più grande è sovvertire le certezze del compagno e dell'infinito suo ego a cui si aggrappa per non restare solo.Ma in realtà solo lo è dentro di sè.E comunque i piccoli risultati ci sono,un gesto di affetto,una parola improvvisa,sembrano tanti piccoli regali dell'Uno per confortare il mio operato.Ecco secondo me il ruolo che dovremmo cambiare:non più una donna emancipata che può sostituirsi agli uomini come impegno e lavoro,ma una donna consapevole che sa educare anche chi non lo è ancora ad un'apertura al sè e agli altri.Il cambiamento avviene senza dover capovolgere nulla.Ecco il segreto dei grandi mutamenti,amore sotto forma di gesti,interesse,volto ad una crescita compiuta insieme,indirizzata da una madre amorevole e consapevole.Ecco svelato il lavoro della nostra grande Regina,amorevolmente ferma nei nostri confronti,accondiscendente ma esigente con tutti noi,grande e piccolissima allo stesso tempo,accogliente e rassicurante in ogni nostro timore o paura.Ecco la strada.

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TatuMau

8 febbraio 2013, 08:15

Buongiorno a tutti.Penso che vada rivisto a questo punto l'importanza del ruolo di donna,compagna e madre per tutte noi.In quanto Uno con i nostri uomini,genitori,figli,abbiamo la responsabilità maggiore della crescita responsabile di ognuno.La nostra consapevolezza deve manifestarsi nel rendere Uno chiunque viva vicino a noi,accogliendo ed indirizzando tutti verso un cammino di verità che passa attraverso accondiscendenza e fermezza in egual misura sempre volto a ricevere rispetto donando amore.Far diventare vita le parole che esprimiamo qui tra noi,non è semplice,specialmente se intorno abbiamo polvere più o meno spessa su ogni consapevolezza sopita.Come madre sto insinuando nei miei figli la curiosità di vedersi come gli altri non hanno mai fatto e mai faranno,sto donando loro il senso di essere veri sempre e vivi in ogni cosa.Hanno dei pensieri,dei desideri che vanno ascoltati e condivisi e tutto è importante perchè fa parte del loro essere più intimo.In una società di consumismo e distrazione,l'interesse alla persona o il differire dalla massa li rende meno condizionabili sotto ogni punto di vista.Come figlia sto cercando di dare certezze ad una madre sola che si appresta ad un tramonto che lei vede con paura perchè senza speranza,aprendole la possibilità di un essere eterno che non ha mai avuto possibilità di sperimentare.Come compagna sto svolgendo il lavoro più difficile,perchè rivolto ad un ego-uomo che non vede altro che il proprio riflesso ovunque.

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Lilli

8 febbraio 2013, 07:07

Grazie Fafi, cio' che esprimi é sempre spunto di profonde riflessioni, questa mattina desidero condividere con voi la mia gioia che deriva dal potermi confrontare con tante anime belle e luminose. E ringrazio il dott. Bona con cui sto compiendo un meraviglioso percorso di consapevolezza. Un abbraccio a tutti.

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fafi

8 febbraio 2013, 01:17

[1]Che dono la regressione di oggi! Grazie Angelo e grazie a tutti per questa preziosa crescita che maturiamo insieme.
Da quando (..5000 anni..) la dimensione di ‘cura’, prendersi cura dell’altro, dei figli, della famiglia, del nido, è stata relegata solo alle donne, e come non importante, e gli uomini hanno preso il ruolo di gestione del potere (sesso debole = cura, sesso forte = lavoro, forza) si sono gettate le basi per una società in cui la cura e l’Amore sono assenti e in cui l’uomo forte celebra il sopruso, la prevaricazione (anche sulla donna stessa, in modi più o meno sottili), il Dio denaro e potere. E da allora conosciamo schiavitù, guerre, ingiustizie. Tutte capeggiate da uomini. Ma non esiste uomo o donna, dobbiamo andare oltre questa separazione, noi siamo Uno, siamo uomo e donna. Come donne siamo state da secoli formate a pensare di essere una metà, inferiore, che non ha senso senza un uomo accanto. Ci hanno formate a sentire che il nostro Dio è l’uomo. Ed hanno formato l’uomo a sentire che il suo Dio è il potere e le sue molteplici manifestazioni. Ma adesso noi sappiamo che il nostro Dio siamo noi stessi, che è al centro del nostro cuore, sia che siamo in un corpo maschile o femminile, e che siamo tutti Una stessa realtà. E questa realtà è Amore.

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fafi

8 febbraio 2013, 01:16

[2] Quando Angelo ci esorta ad amarsi come una madre, sta parlando a tutti, uomini e donne, e vedo molti maschi che sul sito parlano con amore dei propri figli, della propria compagna e credo che una nuova coscienza si stia ria ccendendo in tutti noi. I maschi prepotenti sono allevati da padri prevaricatori e da madri succubi. E’ quindi importante impegnarsi come uomini a sviluppare una attitudine di non violenza e di prendersi cura con Amore degli altri, dei figli, della compagna, della natura, della terra, dell’aria. Ed è importante come donne cominciare ad esprimersi, a dire dei si e no consapevoli, e ad entrare nel mondaccione portando con noi la capacità di amare con morbidezza e insieme forza, come ci insegna Maria Teresa della nostra Regina Madre, ed attivando, come ci insegna Angelo, l’archetipo padre interno di determinazione, azione e riuscita nel proprio cammino di vita.

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Lilli

7 febbraio 2013, 21:30

Grande Mahatma! La regressione di oggi é senza dubbio un segno importante, e io credo che, senza estremismi, un governo con al suo interno una spiccata presenza femminile potrebbe davvero mettere le ali! Ovviamente dovrebbe trattarsi non di soubrettes né di similfornero, donne al tempo stesso vittime e carnefici di un mondo basato sulla piu' bassa fallocrazia. Vorrei invece donne intelligenti, sensibili e creative come solo noi riusciamo ad essere, vorrei vedere MADRI che, accogliendo un Italia BAMBINA, potessero darle gli strumenti per cambiare veramente e profondamente. Io credo che ci siano gia' tante grilline pronte alla sfida, e spero davvero che venga loro concessa una chance!

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dany

7 febbraio 2013, 21:02

Posso credere che sia vero quello che ho sentito ripetere più volte in questi anni cioè che l'emisfero nord, il ns appunto, è sempre stato governato, anche in tempi lontani, da una forte energia maschile, insensibile, prevaricatrice, guerrafondaia al contrario di quello sud......forse è ora di riequilibrarlo che ne dite?

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MahatmaAHSI'

7 febbraio 2013, 20:37

Cari amici, Lehman-Brothers....Obama...rappresentanti italiani fallicisti...creste di gallo...celodurismi...la regressione di oggi ha dato una risposta importantissima. Fin quando il potere sarà segregato nelle mani e negli artigli di questi "dittatori" non riusciremo mai a cambiare la società italiana e mondiale. Ovunque c'è un "fallo parlante", un "uomo del destino" che a poco a poco distrugge scientificamente il mondo. Bush lo abbiamo patito come una sciagura, un tornado che sembrava non arrestarsi mai. Forse li selezionano come struttura di personalità paranoica e insatabile. Credo moltissimo al Paese delle donne, a quanto ha prodotto Paola nella sua stupenda regressione. Dice Paola:

"...un paese rallegrato da donne...sono semplici, ma solidali. Hanno degli abiti marron e dei grembiuli bianchi davanti...delle sottanone larghe...molto sveglie, vivaci...ridono e sono allegre.vendono il pane, fanno le fornaie, lavano i panni...vendono la frutta, la verdura..."
" Gli uomini sono assenti?"
" Non si vedono, ma so che ci sono, è come se fossero pigri. Non si impegnano, non sono responsabili...non danno una mano alle donne"

Questa è la risposta ai faccioni del potere, ai manifesti elettorali squallidi e depressivi. Fin quando non ci saranno 100 rappresentanti del popolo e basta con una percentuale del 50% di donne( ho detto donne ) alla guida di questo paese continueranno a competere per vedere chi ce lha piu' lungo.
Forza Beppe! Buttiamo via il tonno rancido.

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nella

7 febbraio 2013, 20:12

Cara Simona/Fafi, lo strapotere delle banche e' cosa nota, tutti sappiamo che la crisi e' partita dal fallimento della Lehman-Brothers nel 2007. I famosi Piigs, cioe' i paesi europei piu' indebitati, stanno pagando non solo per le ruberie e la politica dissennata dei loro rappresentanti ma anche perche' la BCE (banca privata) ha deciso la politica del rigore., imposto in primis dalla Germania.
Per questo io credo che sia molto importante il passo che sta facendo Obama, vedremo se andra' avanti. D'altronde ha appena avuto la conferma del suo secondo mandato, adesso avra' le mani libere per quattro anni.
Spero con tutto il cuore che possa fare quello che finora gli hanno impedito di fare anche nel campo del controllo delle armi.
Quello che sta succedendo in questi giorni con il Monte dei Paschi ci fa capire quanto anche noi potremmo essere inguaiati con le banche, molto di piu' di quello che ci fanno sapere.
Il teatrino della politica italiana, poi, e' quanto di piu' deprimente ci possa essere. Renzi non lo lasceranno mai lavorare, dovra' sottostare al volere dei "capi", ha osato alzare la testa, chi crede di essere? Baffetto non perdona.
Mi fa vomitare il pensiero che questi possano essere i nostri rappresentanti.
Hanno avuto piu' di un anno di tempo per cambiare questa legge elettorale porcata ma, certo, nessuno voleva cambiarla, forse neanche Renzi. GRILLO, GRILLO, GRILLO fortissimamente GRILLO.
Gabriella

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TatuMau

7 febbraio 2013, 19:20

Avete prestato attenzione alla regressione di oggi?C'è per tutti noi una risposta politica...un mondo governato da donne in armonia,in pace, in serenità, nel lavoro,nella gestione delle cose...Che l'Uno ci dia un consiglio?In quante stiamo discutendo qui ora ed in quanti si spingono al commento?A parte il Dott.Bona che ogni tanto fa capolino....vedo una sparuta minoranza..Guardiamo tutto l'insieme e leggiamo ciò che viene suggerito,magari la punta di diamante sarà Grillo al momento,ma noi possiamo lavorare in maniera sottile per la propaganda a favore del cambiamento...il potere di convincimento è in noi,utilizziamolo come ci viene suggerito...

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fafi

7 febbraio 2013, 19:05

Dopo che Renzi ha perso le primarie,avrete notato che si sono riaffacciate vecchie cariatidi,che hanno capito quanto spazio di sfruttamento c’è ancora nella paurosa benestante credulità di molti.E si sono anche proposti ‘rigoristi montis-mortis’.Probabilmente Renzi avrebbe segnato un cambiamento con più seguito,ma appartiene ad un partito di potere storico,non so se alla fine il presupposto del governare per avere potere,invece che per tutelare la collettività,sarebbe stato scardinato.
Il rigore sta uccidendo il popolo greco,la terra che è stata culla della connessione Uomo-Universo. Gabriella,proprio in Grecia (dove ci fa bene guardare perché è terra di esperimenti di quanto è possibile piegare la volontà,la vitalità,la libertà e la spiritualità dell’essere umano) prima di andare a nuove elezioni i partiti al governo hanno votato una legge che dichiarava non perseguibili i propri rappresentanti che si erano appropriati di ingenti finanziamenti diretti al popolo.I partiti hanno poi espulso questi individui e sono tornati al potere,instillando la paura di uscire dalla euroschiavitù piuttosto che liberarsi dal giogo degli interessi delle banche e riprendersi il proprio stato e la propria autonomia. Delfi è la culla dell’Uno. Stanno partendo proprio da là per schiacciare il cuore delle persone con la filosofia del rigore. Filosofia vestita da alternativa alla filosofia del ‘che vuoi che sia se non ho valori morali’. Quale sia peggio non si sa… VIA TUTTI dalla nostra terra!

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fafi

7 febbraio 2013, 19:01

Amici, è vero che noi stiamo imparando a volare ed è altrettanto vero che le condizioni intorno possono aiutare o ostacolare, per quanto noi ci impegniamo a proteggere e nutrire la qualità delle nostre vibrazioni. Quindi il cambiamento avviene sincronicamente e circolarmente su più scale, dalla interiore, alla inter relazionale, alla collettiva. E’ un po’ come quando dobbiamo fermare qualcosa con più viti: se ne avviti prima tutta una fino in fondo, e poi procedi con le altre, stai certo che hai fatto un qualcosa di storto, se invece procedi gradualmente ad avvitare un pochino ciascuna fino a portarle parallelamente ad un livello comune via via che si stringono, allora avremo un fissaggio armonico. Questo vedo come cambiamento reale e armonioso, cambiare a più livelli. E quindi Asia, per far capire ai nostri simili che stiamo cercando di recuperare il valore del volo…voliamo! per come sappiamo, così sarà una realtà e non un sogno. Per far capire a noi stessi che siamo determinati sulla via dell’Uno…percorriamo la via dell’Uno! nei piccoli gesti, nei pensieri verso noi stessi. Per incidere sulla collettività verso una demolizione di basse frequenze…votiamo chi secondo noi può farlo maggiormente! Un voto che non serve a niente, è un voto fuori scema imperante e quindi mi fa ben sperare, e sicuramente per estrazione e storia i suoi rappresentanti sono nuovi e seriamente fuori dallo stuolo degli ebbri dell’ego e del potere più o meno travestiti da rappresentanti del popolo.

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TatuMau

7 febbraio 2013, 18:27

E allora cara Asia la massa è qui per sostenerti e per darti il giusto abbrivio...magari fidandoti di Grillo imparerai a conoscere anche te stessa, se le vie dell'Uno sono tutte valide,perchè non provare ad affidarsi?
Cara Virgolino,purtroppo la nostra religione è la politica messa sotto una luce diversa...da quando in qua i papi hanno dimostrato che il potere è esule dalla chiesa?Qualche illuminato c'è stato ma è come quelli che incontriamo tra di noi,non perchè siano illuminati li eleviamo a dei!Purtroppo da sempre la chiesa è stata espressione di potere politico e non di fede e noi di quella viviamo,non di dogmi ,non di parole ma di noi stessi ed in quello abbiamo fede.Non accetto le imposizioni della chiesa ed è stata per la sua erronea natura che mi sono allontanata.Pochi giorni fa sono rientrata in una chiesa dopo diverso tempo:davvero mi sono sentita a casa ma ero solo io e l'Uno,la Madre e Cristo.Mi sono rivolta a loro ed ho detto a voce sussurrata"sono tornata,eccomi,bentrovati",poi l'emozione ed un calore al cuore mi hanno fatto salire le lacrime e sono uscita volando più leggera che mai.Questo intendo per chiesa,non quello che ci hanno insegnato sino ad ora...La verità non sta nei dogmi ma nella rivelazione di chi siamo davvero..

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daniele.c

7 febbraio 2013, 18:19

credo che queste regressioni di cui ci rendi partecipi siano stupende ,non so se sono in grado di volare, ma cio che mi porta a scrivere su questo blog è la piacevolissima sorpresa avuta oggi ,di fronte a casa mia si era appollaiata una cocorita dai colori vivaci abito in periferia di modena ed è la prima volta che ne vedo uno libero ,la cosa insolita è che dall'albero si è avvicinata alla ringhiera del balcone mi ha guardato,,ha intonato un canto simpatico e dopo qualche minuto è volata via ,questo episodio mi ha riportato alla mente il quetzal e la regressione di Franco ,fra l altro la sera prima che venisse pubblicato questo blog stavo leggendo un capitolo del palpito dell'uno proprio quello dove Davide/bankeris parlano del serpente piumato il Quetzacoatl.Chissa che non sia un primo decollo verso verso l'uno .

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asia

7 febbraio 2013, 18:16

Io non credo a niente ... voterò Grillo soltanto per fare un salto nel vuoto e provare l'ebbrezza del volo (anche fosse quello di Icaro) ma non mi illudo che sia un demolitore di basse frequenze. Lo ha detto il Quetzal? Chi lo conosce davvero? Per quello che mi riguarda non conosco nemmeno me stessa ...

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Virgolino

7 febbraio 2013, 18:08

TatuMau, concordo in pieno. Grillo ancora non lo conosciamo come politico e questo gioca a suo favore.Che faccia o meno bene è quel che ci vuole oggi per dare un segnale forte alla politica italiana. Uno schiaffo morale,la voce del popolo che dice"anche una casalinga saprebbe governare meglio di come avete fatto finora". Mi piaceva Renzi e avrei messo il mio sassolino per lui,ma lo hanno fatto fuori subito.Chi? chi crede ancora che l'Italia risorgerà dalle vecchie ceneri.No,l'Italia anni 80 non c'è più è meglio che ce la scordiamo e pensiamo a qualcosa di nuovo perchè anche la società è cambiata e questo continuo movimento non da più spazio alle vecchie politiche. E' come se pretendessimo oggi di essere governati da Cavour.E' chiaro che il mondo cambia..si evolve.. non posso più vedere vecchi al Governo. Tutto deve svecchiarsi, dalla politica alla minima burocrazia. Grillo allo stato attuale delle cose merita una chance. Certo è che gli italiani non lo perdoneranno se li deluderà. Dai soliti ci aspettiamo ormai ogni genere di corruzione,ma lui non lo abbiamo ancora visto in azione. Penso che anche il Cattolicesimo debba svecchiarsi, abbiamo delle belle cariatidi anche lì. Ormai alla Curia si lamentano che i giovani non vanno più a Prete....e come mai? Fanno correre i parroci da una parrocchia all'altra per dire Messa....d'altronde quando vediamo un papa con le scarpe di Prada e le pellicce di ermellino...chi è che si sente "chiamare a dio?"è un Re che segue bandiere politiche

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TatuMau

7 febbraio 2013, 17:44

Penso che quando comincerà il cambiamento sarà un processo naturale offrire idee invece di stare lì tutti ad aspettare che i guru parlino...matematica o no,chiunque ascolto ha voglia di cambiamento,voglia di uscire dall'apnea e ricominciare a respirare...ci stiamo tutti tenendo stretti le braghe per paura di restare in mutande mentre chi decide di noi è lì che indossa anche i mutandoni di lana doppia a nostre spese...una volta che ci saremo ripresi i nostri diritti,coerenza o matematica che differenza fanno?Basta cambiare ed evolvere e se chi avremmo scelto risulterà essere intelligente,forte e sensibile come appare,non penso che rifiuterà un qualunque vero suggerimento per portare a buon fine i suoi propositi.

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Angelo Bona

7 febbraio 2013, 17:41

Cari tutti, la libertà ed il libero arbitrio sono il Quetzal che diverrà Luce simobolizzata dall'aquila. Grillo è un demolitore di basse frequenze. E' giunto il tempo di elevare i cuori alla speranza nel futuro. Buona Vita Angelo Bona

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asia

7 febbraio 2013, 17:34

Tatu Mau, sono d'accordo. Occorre avere coraggio, anche per lanciarsi nel volo. Grillo rappresenta la protesta, il picco da dove lanciarsi nel vuoto, e se riuscisse a rivoluzionare il sistema politico in meglio (spero), dovremo essere disposti a rivoluzionare anche noi stessi, almeno per coerenza ... o matematica conseguenza?

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TatuMau

7 febbraio 2013, 17:21

Cara Asia,la tua risposta sta forse dando ascolto alla massa critica che ti suggerisce di dare spazio di volo anche a Grillo,visto che per ora è l'unica strada possibilie.E bada bene che non ti ho parlato di alternativa a ciò che abbiamo ora,ma di strada possibile da praticare per cambiare.Lo so che Grillo nasce come comico ed ha un'immagine talmente indefinibile che vederlo ora come capo di un movimento che è entrato anche in politica per poter cambiare le cose,appare strano.Ma se ti fidi della massa critica che sei e di cui fai parte,la decisione è già presa...Se guardi anche i pochi commenti espressi siamo Uno nello stabilire di offrire una possibilità a chi della sincerità ne ha fatto stile di vita e di proposizione.E se vuoi saperlo,ben venga un ex-attuale comico al governo a ripulire i cassetti piuttosto che reimpastare la solita farina extraglutinata di cariatidi che ci ritroviamo propinata da decenni...

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nella

7 febbraio 2013, 17:19

Mannaggia!!! Come diceva Elenad, mi sembra, che questo tempo non basti mai ma e' importante che tutti diciamo la nostra per quanto riguarda la situazione politica che stiamo vivendo. L'altra sera ho quasi litigato con un amico che voleva convincermi a non votare Grillo perche' secondo lui e' un voto che non serve a niente. Lui e' un ex Rifondazione e non la finiva piu', voleva assolutamente convincermi a votare Bersani. Gli ho detto, come dice Angelo,
CHE DEVONO ANDARE TUTTI A CASA e VOGLIO VEDERE FACCE NUOVE.
Ieri sera per radio ho sentito una notizia che per me e' importantissima perche'
sarebbe un segnale di cambiamento veramente epocale per quanto riguarda la finanza internazionale: il governo degli Stati Uniti ha intentato una causa di 4 MILIARDI contro Standard & Poors, responsabile con le altre
importanti societa' di rating del disastro del 2007. Queste societa' sono quelle che hanno dato la tripla A alla Lehman Brothers e sappiamo tutti quello che e' successo. Dal 2002 al 2007 hanno quadruplicato il loro fatturato dando alle societa' che erano loro clienti il massimo dei voti, ovviamente per il loro interesse. Questa vergogna che e' sotto gli occhi di tutti ha continuato e ancora oggi le banche costringono i loro clienti a comprare questi schifosi titoli tossici. Non e' cambiato nulla, nonostante Obama abbia tentato di mettere a questa gente la museruola, non c'e' riuscito. Forse con quest'azione finalmente qualcosa iniziera' a cambiare...
Baci. Gabriella

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asia

7 febbraio 2013, 16:48

Secondo me ci siamo persi. L’Italia, per dire anche l’umanità, ha bisogno di possedere se stessa. Il problema non sta nell’eleggere chi deve governare ma nell’imparare ad autogovernarsi. Il gabbiano Jonathan è ritornato nel branco per insegnare a volare. E’ ciò che potremmo fare noi come (che piccola!) massa critica se sapessimo volare. Il Guaio è che non abbiamo ancora imparato a volare. Non penseremo mica di capire il “mistero” del Quetzal eleggendo Grillo! Ne resteremmo delusi … non sarà chi salirà al governo a cambiare l’Italia, siamo noi italiani che dobbiamo cambiare!

Come facciamo a far capire ai nostri simili che stiamo cercando di recuperare il “valore del volo” e che questo esiste in ognuno di noi e non è una utopia da sognatori?

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Elenad

7 febbraio 2013, 15:12

Ho partecipato al primo V-Day organizzato da Grillo ( che se non erro fu a Bologna nel 2007), al secondo V-Day nella mia Torino (eravamo centomila se non di più) e al Woodstock 5 stelle a Cesena. Sono stati eventi di grande partecipazione popolare, molto emozionanti e ricchi di stimoli e buone intenzioni. Grillo oltre alla critica prensenta delle proposte, è per questo che da sempre voto il Movimento (comunali, regionali e finalmente politiche) e da qualche mese sono iscritta e posso votare online rappresentanti e programmi. Sono, quindi, molto molto felice di leggere che anche voi, Angelo e la Massa Critica sostenete il Movimento. Vi consiglio di seguire l'attività politica di Pizzarotti (sindaco di Parma) Cancelleri (consigliere regionale in Sicilia) Davide Bono (consigliere regionale in Piemonte). Stanno facendo delle piccole meravigliose rivoluzioni. Mi rincuora leggere i vostri commenti, il vostro sostegno è fondamentale e mi fa credere veramente che forse questa è la volta buona!!!!!!!!!! DAI!!!

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fafi

7 febbraio 2013, 13:32

Così come non è necessario avere figli per conoscere un po' il prendersi cura amorevole dell'altro,così non è necessario intendersi di politica per affermare un’etica di gestione collettiva fondata sul rispetto,sulla solidarietà,sulla giustizia.Ed eccoci qua,manovali dell’Uno in formazione,a comprendere che anche in politica,in economia,in quotidianità possiamo dire la nostra perché è l’attitudine amorosa e rispettosa che ci muove che è (ahimé) rivoluzionaria e che possiamo portare nel mondo.E’ l’intera visione della vita,della persona,della giustizia,dei valori fondanti che è intossicata e più rifletto e più comprendo che questo è il nostro prezioso contributo:spostare la visione delle cose verso un’ottica Unificante.Trasformare il punto di partenza di ogni conversazione,della visione ci viene offerta/imposta;minare l’attuale cazzimma imperante offrendo argomenti e strumenti diversi di con-unione che scendano alle fondamenta della vita,spostando l’attenzione sull'esperienza umana sulla terra come percorso evolutivo di Amore.Va da sé che nella gestione concreta delle cose comuni il punto di partenza debba essere del tutto nuovo,così da togliere ai furbi del due il terreno su cui operano.L’unica via è davvero il ‘tutti a casa’.Via tutti!Ci state avvelenando l’aria,le menti e il cuore. Speriamo in uno scossone che possa togliere di mezzo i lacrimogeni che ci inondano così da aiutare anche chi è vittima ipnotizzata a ritrovarsi artefice di un destino di amore libero e dignitoso.

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Virgolino

7 febbraio 2013, 13:29

concordo con te Josè. Un conto è veder emergere un leader dalle ceneri di un Paese per anni schiavizzato,bistrattato,affamato,degradato....qualcuno che forte di "terremoti" già visti,sfida un potere politico corrotto e tiranno.... un conto è vedere la nostra "gioventù" quella che dovrebbe avere il coraggio, l'ambizione, l'illusione di cambiare un assetto politico...rispiegarsi su mamma e papà, chiedere l'aumento della paghetta settimanale e pretendere l'I-pad. Non sò qui la gente si è afflosciata su questo sistema di benessere-corruzione per troppi anni,per poter oggi vedere un leader con le palle che non abbia già sforato i 60 anni. ...stiamo cavando il sangue dai sassi.

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jose asdrubale

7 febbraio 2013, 12:41

Concordo con voi. Penso che il sistema così come è stato erroneamente interpretato non può essere modificato da chi è nato dentro al sistema medesimo. Il dogmatismo o il pragmatismo con i quali queste persone si muovono “nell’interpretazione della realtà” e quindi del origine dei problemi da risolvere, la loro natura, urgenza e proporzione viene falsata da questa limitazione di fondo. A volte mi stupisco nel vedere tutta la voglia di andare a governare che tanti dimostrano, facendosi carico di questa disperata situazione come se andassero più a vincere un campionato di calcio che non a prendersi un onore ed un onere enorme. Questo sistema non può far emergere persone che considerano prioritario il bene comune, un Nelson Mandela, un Ghandi, un Martin Luther King non possono nascere da queste parti. Quindi, come credo tutti noi abbiamo capito, ci vuole un impegno piccolo piccolo di tutti, ad iniziare dalla croce sulla scheda elettorale, per cercare di modificare l’humus che alimenti nuove specie di piante. Quindi prima togliere di mezzo le piante carnivore, arricchire il suolo con la nostra linfa migliore perché vengano alla luce i tanti fiori oggi schiacciati dal cemento e dall’aridità dei cuori chiusi a chiave e dalle menti direi quasi de-menti.

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Virgolino

7 febbraio 2013, 12:04

sicuramente si respira una gran voglia di rinnovamento ed è quello che Grillo incarna.Agli italiani non interessano più i SuperTecnici e/o i Professoroni, interessa solo la lealtà e l'onore. Sia a DX che a Sx abbiamo ancora persone che sono state pizzicate più volte con le mani nella marmellata,ma a quanto pare non sentono vergogna nè pudore e tornano a ricandidarsi. Ora il vero problema è la percentuale dei votanti-aventi-diritto al voto. Abbiano 3 categorie: giovani-persone di mezza età-vecchi. Notoriamente l'Italia è un Paese di anziani (conservatori) che pretendono la loro pensione perchè "hanno lavorato" duramente e su questo hanno ragione, ma anche noi giovani stiamo lavorando e non ne abbiamo garanzia, i più stanno pagando quella integrativa oltre che i contributi INPS a questo punto regalati. Dei giovani (giovanissimi) non mi fido, sono viziati,spocchiosi,menegreghisti e nati in un'epoca consumistica dove si mangiano hot-dog e videogiochi. Studiano perchè ce li hanno mandati non perchè sanno cos'è il diritto allo studio,diversamente starebbero a casa a giocare a play-station.Sono ancora bambini addormentati. Sento forte la categoria del 30enni-40enni-50enni che pensano al futuro dei propri figli e hanno motivo di chiedere il rinnovamento. Quindi sono curiosa di vedere cosa succederà alle prossime elezioni. Per me l'Italia di oggi non è più divisa tra destra e sinistra,ma tra progressiti e conservatori....forse vedremo dei bei ribaltoni, speriamo !

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PAOLA TS

7 febbraio 2013, 10:07

Ci stanno ricattando con la solita arma, la paura, siamo alla sindrome di Stoccolma, prima ci hanno resi prigionieri e moribondi, adesso in sella al splendente cavallo bianco vengono a salvarci, apriamo gli occhi!!!!!!!!! Avevo iniziato a votare per il Movimento 5 Stelle già due anni fa alle comunali e continuerò a farlo, perchè altrimenti l'alternativa sarebbe stare a casa. Non guardo quasi più i notiziari per non sentire la campagna elettorale, stamattina ho solo intravisto lo spot di Monti con i suoi nipotini e mi è venuto un conato di vomito.....per quanto riguarda Della Valle non volevo elevarlo ad un'altezza che non si merita, neanche a me piace, non assomiglia per niente ad Olivetti, ma ha capito che trattando i dipendenti non come schiavi può ottenere di più e quindi ne beneficia anche lui, forse è soltanto ad un gradino appena più alto di intelligenza del resto degli imprenditori, anche se il livello da cui parte è veramente infimo...............ha ragione Grillo quando dice che una casalinga ed un operaio governerebbero meglio usando la vecchia e mai passata di moda diligenza del buon padre di famiglia.

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dany

7 febbraio 2013, 09:56

Caro Dott. Bona la penso come lei ed aggiungo che come persone degne di rispetto dobbiamo affermare sempre la verità con coraggio dicendo ciò che si deve a chiunque ci rivolgiamo. Nel sostenere una giusta causa non dobbiamo essere codardi o servili....buona giornata.

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Angelo Bona

7 febbraio 2013, 08:16

Il Quetzal puo' volare in una società LIBERA. Bisogna mandarli a CASA TUTTI! Al piu' presto e senza selezione della specie. Bisogna ripartire da capo con regole del gioco diverse per televisioni, stampa, banche, politici, facce, ideologie, pappa, istigatori alla prostituzione minorile. Senza finanziamenti pubblici a nessuno, senza mafia, senza auto blu, senza decine di giardinieri, senza veti di indagini sulle questioni stato mafia, senza pirati, imbonitori televisivi, senza quaranta ladroni. Fuori dal mondo civile! Una bella vanga in mano e meno manifesti e gigantografie. Ci sono i bambini. gli e sodati, i malati di SLA, i disoccupati, i cassintegrati! C'è il dolore, la vita, la scuola, la ricerca scientifica, la salute, il mendicante, la musica, l'arte, la poesia. Fuori dalle balle! E poi il Quetzal volerà. Ho sempre con coraggio preso le mie posizioni e sono esule in questa Svizzera perché non sopporto la dittatura dell'ignoranza. Beppe Grillo è l'unica attuale alternativa per un ripulisti generale, per una disinfestazione da parassiti a tutti i livelli. Non saro' mai un politico, ma conosco la natura umana e di chi ci si puo' fidare, Ve lo dice una vecchia volpe che naviga da sempre nell'anima dell'uomo. Mi fido di Grillo e lo votero'. Ditelo ai vostri figli che desiderano un futuro. Creiamo un mondo nuovo dove miriadi di quetzal variopinti possano volare. Buona Vita Angelo Bona

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TatuMau

7 febbraio 2013, 07:01

Ma non penso che possa esserci un peggio nel momento in cui si azzeri un intera classe di parassiti che vivono sulle spalle di chi dovrebbero gestire.E'questo stato di garantismo che si dovrebbe interrompere,questa dipendenza dal"tu mi dai il voto ed io ti garantisco"che dovrebbe essere scardinato,a prescindere da ogni altro discorso.Non penso ci sia paese civilizzato che permetta onori al pari di quelli che offriamo noi alla nostra classe politica.Sono gestori di uno stato,non uomini di potenzialità superiori,tanto meglio eseguono il proprio compito,tanto più avranno onorato la loro presenza in quel posto...Ecco l'idea del politico,che è diversa dal politicante,guardate bene!Tutti possiamo essere in grado di gestire un paese,ogni giorno riusciamo a fare quadrare bilanci impossibili con stipendi minimi,perchè chi è chiamato a farlo in quanto eletto non è capace di rispondere allo stesso modo?Perchè nasce con una mente da uomo politico e quindi destinato a pensare ad altro in altro modo,è portato a mirare ai privilegi e non al lavoro da svolgere.Allora aboliamo la classe politica e ripartiamo da zero con le nostre forze di uomini e donne,le nostre idee,le nostre soluzioni,costruiamo su un terreno nuovo una nuova società basata su una corretta gestione dei mezzi senza stipendi stratosferici e senza tecnici matricolati.Utopia?Non penso.I commenti che sento ogni giorno spingono a questo,perchè non puntare a questo capovolgimento?Azzerare ogni discorso politico e ripartire da zero

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TatuMau

7 febbraio 2013, 06:45

Buongiorno a tutti.Purtroppo non sono riuscita ad essere presente ieri perchè vittima da "cazzimma"da posto di lavoro...Già se basta così poco per dimostrare quanto viaggiamo solitamente in bassa frequenza,non mi stupisco della scelta per la classe politica.Non sono convinta della necessità per un paese di una classe politica,non vedo la sua funzione.Come dicevo,se un piccolo stato tra due regimi militari confinanti decide di sopravvivere dicendo no al possesso delle armi e dimostra dopo sessant'anni di avere fatto un percorso enorme di crescita personale,perchè non potremmo noi dire no all'istituzione e mantenimento della classe politica?Siamo stati da sempre governati da qualcuno,abbiamo da sempre ricevuto ordini o scelto per chi parteggiare,perchè non dovrebbe ora essere il momento di modificare ogni dipendenza?Il paese può essere retto da persone culturalmente valide che non necessariamente debbano essere dei "politici".Secondo me è la figura del nullafacente politico che dobbiamo eliminare per liberarci dalla schiavitù,poi può essere valutata una rinascita e rieducazione del singolo.I ragazzi oggi scendono in piazza,ma vengono inglobati dentro schemi già predefiniti.I professori stessi a scuola indirizzano le loro giovani menti verso schieramenti politici proprio per mantenere le faziosità e il falso scontro politico attivo.Un Beppe Grillo che dice"mandiamoli a casa"rivolto agli attuali politici,è dissonante,perchè suscita la domanda"e dopo?"quasi a temere un peggio..

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Virgolino

6 febbraio 2013, 23:05

dottore se si riferisce al regalo ricevuto del "Gabbiano Johnatan Livingston",,,beh !! direi che è un regalo azzeccattissimo !!! :-) ho pensato subito a quel libro quando è uscita questa regressione del Quetzal..... se invece si riferisce agli altri commenti più "politici".....li leggo ma io notoriamente di politica mi intendo pochissimo ! Oltretutto ho come l'impressione che ormai il futuro dell'Italia sia da affidarsi alla palla di cristallo più che un vero partito politico! Dappertutto di sente parlare di politica, chi tira dx, chi a sx...ma di fatto quanti metterebbero la mano sul fuoco per l'uno o per l'altro? non sò dove e come l'Italia troverà il coraggio di cambiare, siamo finiti in un sistema che ormai ci ingloba letteralmente.Siamo fagocitati più che ipnotizzati. Ha detto bene: se i giovani trovassero la forza di alzare la testa dalla playstation forse un passo si farebbe, ma siamo in un era consumistica e io non vedo una gioventù troppo "sveglia", non come lo era la gioventù di 50-60 anni fà......allora un ragazzo di 20 anni era un Uomo padre di famiglia....oggi un ragazzo di 20 anni è poco più che un adolescente alle prese con le prime cottarelle. Non vedo niente dai giovani, Mi sento più fiduciosa in una riscossa da parte di chi ha figli e pensa a loro ed è disposta a tutto per loro, solo chi ha una vera motivazione può cambiare l'Italia. Finchè i giovani saranno mantenuti dalle famiglie di origine difficilmente si desteranno.

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fafi

6 febbraio 2013, 22:55

[1]Caro Mahatma AHSI’,Angelo,amici,quanto è vero e triste che la Cazzimma è diventata un vanto,che è diventato un carisma il farla franca evitando le regole comuni e la giustizia sociale,il farla in barba agli altri,metterli nel sacco,che è per lo più un onore il raggiungere obiettivi passando sopra ad anime e valori.E che poveri sciocchi sono coloro che rispettano le file,che porgono una mano in aiuto,che rallentano per farsi raggiungere da chi fatica di più,che si guadagnano il rispetto con un modo di essere rispettoso e non con un cognome potente o euro sonanti, che non reagiscono ad un sopruso ma agiscono un compassionevole ‘va bene’.. E sì,playstation,tv,iphone,suv, servono per tenerci sulel vibrazioni artificiali, isolati e lontani dai fratelli, dal sentire la vita col corpo e con tutti i nostri sensi, e lontani dal tenere i piedi sulla nostra amata terra,sulle nostre strade,piazze,sentendoci Uno con lei e con tutto ciò che abbiamo costruito noi e che manteniamo noi con le nostre tasse.In Grecia alle ultime manifestazioni prima delle elezioni,la polizia ha buttato lacrimogeni su una popolazione pacifica che manifestava la propria voglia di giustizia nelle proprie piazze,hanno messo in fuga famiglie che sedute al sole fra gli alberi in fiore a primavera compravano lo zucchero filato ai bambini. Questo il racconto di un’amica di Atene.Da lì sono cessate le manifestazioni,la gente ha paura di robot travestiti da esseri umani e poliziotti che paghiamo noi per proteggerci..

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fafi

6 febbraio 2013, 22:55

[2]A noi ancora non hanno sparato addosso i lacrimogeni per disperdere la nostra voglia di con-unire tempi, idee,cuori,energie nelle piazze e negli spazi nostri delle nostre città…ma stanno sparando lacrimogeni via tv, via marketing del bisogno di acquisti, via carta stampata, stanno mettendoci in fuga dal nostro attivarsi tentando di instillare la via della paura della perdita materiale. E’ così che si diffonde il potente tam tam del due e non possiamo rimanere inermi, scoraggiati e muti davanti a questo. Non basta più dirsi fra noi che siamo Uno e che coltiviamo la via del cuore in piccole nicchie protette. Possiamo provare a destarci davvero! Si accettano idee sul come :) Noi sappiamo che tutto ciò che non sarà possibile portare nel nostro cuore al momento del ritorno a casa è solo fonte di schiavitù,e ci allontana dalla sorgente,sappiamo che è attraverso il nostro cuore che possiamo avere le risposte e costruire insieme le soluzioni di un via comune e rispettosa del tutto. Se il messaggio del piccolo Queztal è di partecipare per riprenderci quello che è nostro come manifestazione di rispetto per tutto il creato allora qualunque sorriso spargeremo,o scambio di opinioni, o piccolo gesto di amore,di incoraggiamento a svegliarsi,credere,vivere dignitosamente diventa un prezioso tassello che può innescare un cambiamento più grande. Angelo ci esorta a destarci e partecipare,facciamoci venire delle idee fratelli,siamo importanti,attiviamoci,creiamo noi un mondo a misura di Uno!

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Angelo Bona

6 febbraio 2013, 21:15

Scusate se disturbo....ma qualcuno legge i miei commenti?

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Lilli

6 febbraio 2013, 21:11

Sono sempre stata considerata una sognatrice, con "la testa fra le nuvole", spesso redarguita anche in malomodo a "tornare coi piedi per terra". Ora voglio riappropriarmi della mia fantasia e del mio diritto di sognare un mondo migliore partendo da una ME migliore. Che bello constatare che anche voi siete sulla mia lunghezza d'onda. Tanto materialismo ci ha solo portato allo sfacelo in cui viviamo oggi. Una drammatica perdita di valori che ci sta portando alla deriva.. Questo vuol dire stare coi piedi per terra? Bene, allora io alzo gli occhi al cielo, e cammino fiera tra le nuvole. In barba a chi tenta di mettere in ridicolo i sogni, che sono il punto di partenza dei grandi cambiamenti, solo perché si é rassegnato e non ha il coraggio di volare. Mettiamo un po' di cuore in questo mondo! E dentro di noi... A tutti un abbraccio di cuore.

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Angelo Bona

6 febbraio 2013, 21:02

Grazie dei commenti al mio ultimo messaggio.

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Elenad

6 febbraio 2013, 16:17

Josè, credo che tu abbia sottolineato un aspetto importantissimo: chi fino ad oggi è riuscito a vendere fumo è perchè qualcuno quel fumo è stato disposto a comprarlo. guardiamo alle percentuali di voto, sono allucinanti!!! Ci sono milioni di persone, mi-li-o-ni- che ancora pensano di dare il loro voto a persone totalmente inadeguate e malate mentalmente. Ecco perchè è importante che ci guardiamo intorno e ci mettiamo una mano sul cuore: la politica attuale è il riflesso di noi stessi, dobbiamo cambiare, pensare ed aiutare a pensare diversamente, espandere il più possibile il profumo della verità, dell'amore, della partecipazione, della speranza, del cielo e delle nuvole!!! Dobbiamo ripartire da NOI!!!
P.S. Per quanto riguarda l'accostamento tra Olivetti e Della Valle...io non sono molto d'accordo, quest'ultimo, infatti, mi sembra un altro dei tanti "inciucioni"

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PAOLA TS

6 febbraio 2013, 13:36

Cari tutti, l'altro giorno ho seguito un programma che parlava di Adriano Olivetti,che nel prendere in mano l'azienda di famiglia ha gestito il personale in modo assolutamente nuovo, considerandolo sempre dal punto di vista umano e non come operai da sfruttare,aveva creato una bella biblioteca per il dopolavoro, convinto che la cultura e la bellezza dell'arte fossero necessarie come l'aria, asilo nido e medico aziendale a disposizione, ecc.. In quell'epoca (+ di 50 anni fa) in cui la lotta di classe obbligava il proletariato ad odiare i padroni, Olivetti si attirò le critiche feroci dei sindacati e del partito comunista. Una visione la sua che se fosse stata seguita credo avrebbe creato quasi un paradiso e che attualmente mi pare sia in qualche modo applicata solo da Della Valle e da pochi altri. Sarò ingenua, ma non capisco proprio la furia arraffona della classe imprenditoriale attuale, questo mirare al profitto assoluto calpestando senza scrupoli la dignità dei lavoratori, se io fossi un imprenditore la gioia più grande sarebbe la consapevolezza che i miei dipendenti timbrano il cartellino con la schiena diritta, che il saluto che mi rivolgono viene dal cuore, senza buonismi o paternalismi, ma con la convinzione che solo salvaguardando la dignità ed il rispetto per se stessi è possibile ottenere il massimo dai collaboratori.....ve l'ho detto, sono inguaribilmente ingenua, ma non mi cambierei con nessuno dei ricchissimi avvoltoi che stanno oscurando il nostro cielo...

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jose asdrubale

6 febbraio 2013, 12:15

Cari amici, l’insegnamento che dice che noi creiamo la miglior realtà utile per favorire la nostra evoluzione, vale solo per i singoli o vale anche a livello sociale? La classe politica non è frutto anche della nostra inconsapevolezza e del nostro addormentamento? Perché gli imbonitori,i venditori di fumo riescono a raggiungere il potere?Qualcuno quel fumo è disposto a comprarlo.O no?Pensiamo che chi propone facili soluzioni,chi prospetta condoni e caldeggia la furbizia non riceva voti da chi in questa inconsapevolezza si sente rappresentat?O sono tutti vittime di inganno?Ma credo che questa ruota consequenziale è ormai in movimento per inerzia.Non solo gli stessi venditori di fumo,ma gli stessi gesti a ripetizione,le stesse parole,come in un processo di induzione ipnotica.Abbiamo la fortuna che ogni giorno ci appaiono davanti agli occhi le conseguenze della nostra organizzazione come società e delle scelte dei nostri rappresentanti ma molte persone vogliono che per favore qualcuno continui a raccontar loro una bella fiaba e prometta loro di farli addormentare tranquilli.A volte per poter uscire da questa nebbia arrivano dei messaggi forti, qualche angelo sacrifica le proprie ali per salire sulla croce e brucia la propria vita davanti agli zombie. Speriamo che questa volta sia il cambiamento di coscienza e l’agire della massa critica a produrre lo sfaldamento tra rappresentanti e rappresentati per poi “dare alla luce” persone diverse in un paese-mondo diverso.Abbracci. José

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CaterinaR

6 febbraio 2013, 10:39

Buongiorno a tutti...la Via da percorrere è l'UMILTA' , solo così si torna a Casa. Ce l'ha insegnato Gesù servendo e lavando i piedi agli apostoli e l'ha insegnato Maria definendosi "la SERVA del Signore".
Un Abbraccio a Voi tutti

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pit

6 febbraio 2013, 09:30

.....le vicende politiche del nostro paese sono fonte di tristezza per chi di notte guarda le stelle. I nostri governanti hanno l'intenzione ed il potere di disperdere il nostro libero arbitrio in mille correnti partitocratiche. Sette votate al profitto personale proprio e dei propri amici, concorrendo a lasciare il bel paese nel caos, la gente nello sconforto e i panciuti mangifuoco sul palco a plagiare le masse con falsi idealismi. Dov'è finita la nazione dei poeti, degli inventori dei santi per cui eravamo esempio nel mondo, possibile che questa coperta tamasica sia così difficile da scansare. Un abbraccio a tutti voi amici di Luce.

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MahatmaAHSI'

6 febbraio 2013, 07:33

Cara Fafi, cari tutti. La risposta che le persone danno a chi è un "sognatore" dell'Uno dimostra che l'Italia non s'è desta, ma dorme in un letargico e drammatico sonno. A Napoli dicono "cazzimma. La cazzimma e' il cercare di prevaricare a tutti i costi gli altri anche danneggiandoli per fini personali.. Quindi "tene 'a cazzimma" è quella persona che alla malignita' aggiunge la cattiveria ed il gusto di farla. A cazzimma è diventata un pregio, una qualità, un carisma. Essere dei furbi e frodare la gente o sparare balle a fini elettorali è una dote di un'antietica che consolida di giorno in giorno i bassi principi che regolano la relazione sociale. Chi ha piu' cazzimma si impone e diventa re del suo feudo non importa con quali espedienti e non-principi. Questo vuole dire volare bassissimi, radenti al suolo e non elevarsi nel volo del Quetzal che concepisce le azioni e le scelte in funzione di un bene collettivo. La campagna elettorale si fa sparando balle sull'IMU, promettendo condoni, asini che volano e perchè no l'acquisto di campioni del calcio. L'italia è un paese in grave stato di ipnosi sonnambulica e la natura di noi italiani si presta moltissimo alla suggestione. Un tedesco, un ebreo, un americano, uno svizzero non permetterebbero mai il "venghinosignori" che ogni attimo la TV vomita e nel vannamarchismo si crede impunemente a tutto cio' che soddisfa i materiali desideri dei bambini completamente ciechi all'Uno. Il Quetzal ci esorta a destarci subito a partecipare....

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MahatmaAHSI'

6 febbraio 2013, 07:28

....come diceva il grande Giorgio Gaber: La libertà è partecipazione!". Separati, disuniti, soli con i propri diritti acquisiti ben stretti nei pugni delle mani perderemo. Perderemo senz'altro perchè agli antipodi del volo del Quetzal c'è il serpeggiante strisciare della non libertà, della dittatura. Vorrei che esplodesse questo blog in un periodo storico tanto drammatico dove non ci rendiamo ancora conto di parole tragiche quali "ingovernabilità", "sopprusi", "ruberie", "cazzimma". Spero che i giovani si sveglino ed elevino gli occhi dalle play station per dire basta! Hanno eleiminato qualunque dissenso, qualsiasi corteo, qualunque protesta. Oggi parlare di scendere in piazza è quasi sarcastico. Dobbiamo riprenderci le piazze e soprattutto dobbiamo riprenderci il Cielo privo di scie chimiche e dimora di infiniti liberi Quetzal.
Buonissima vita Mahatma AHSI'

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fafi

6 febbraio 2013, 00:29

[3]Esiste un unico palpito, in innumerevoli livelli vibrazionali e forme, e sulla terra può manifestarsi in un attraversamento dell’esistenza umana rispettoso della nostra fonte. Possiamo risvegliare questo palpito in noi e in chi non lo sente, non lo riconosce, non lo ricorda. Noi, col nostro più o meno maldestro ruzzolare di bozzoli in evoluzione possiamo aiutare chi si vede gallina, col collo bloccato a beccare gli avanzi dell’ego altrui, a ritrovare la sorgente dell’Uno da cui è possibile adesso abbeverarsi ed a riscoprirsi farfallecolorata in un unico un volo comune. Come ci esercitiamo a fare qui, in questa voliera spazio cielo casa. Altro che sogno, altro che ideale…è una sorgente viva dentro di noi adesso! Restiamo piccoli, restiamo umili, restiamo insieme, restiamo leggeri e colorati, restiamo in ascolto, delle nostre guide e del nostro cuore, facciamo senza fare e mostriamo chi ci stiamo ricordando di essere e chi stiamo tornando ad essere. Grazie, grazie a tutti noi.

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fafi

6 febbraio 2013, 00:29

[2]Domenica parlavo con alcuni parenti delle elezioni:ciascuno di loro partiva da un adattamento interiore alla volgarità,alla mancanza di rispetto reciproco e di giustizia. E, accettando questa come ‘realtà’,da lì si confrontava sul ‘meno peggio’. Nessuno metteva in discussione il presupposto su cui si fonda il nostro percepirsi interno così come il nostro sistema sociale ,politico, economico, e cioè la separazione dagli altri, dalla terra, in una logica di sopraffazione, di sfruttamento e di ricerca di vantaggio materiale personale; nessuno ricordava che siamo esseri degni di vivere nel rispetto reciproco, nell’Amore, e degni di poter eleggere persone che rappresentino il nostro essere Amore e il nostro diritto all’Amore. Quando ho espresso la mia visione dell’essere umano e della vita che abbiamo il diritto di vivere insieme, mi hanno detto che sognavo, e sul momento ho risposto ‘lasciatemi sognare’, e ‘come è che non sognate anche voi qualcosa di più rispettoso e vicino ai bisogni autentici che battono dentro i vostri cuori?’. Oggi, leggendo il nostro blog, penso che avrei potuto rispondere: il mio-nostro non è un sogno ma è la realtà di cui tutti siamo fatti e che abbiamo dimenticato. Noi siamo Amore ed è giusto che Amore sia ciò che ci governa. Perché mai dovrebbe essere qualcosa di diverso?

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fafi

6 febbraio 2013, 00:28

[1]Cari amici, qualcosa in noi come Massa Critica sta cambiando, stiamo maturando una nostra utilità, piccola e preziosa come quella del nostro Queztal. Possiamo orientarci a portare l’Uno nel mondo oltre che portarlo in noi stessi,in consapevolezza e benessere individuale. Se il Queztal è la Guida di tutti,allora noi piccoli braccianti dell’Uno possiamo essere piccoli fari per tutti, ciascuno a suo modo,per il meglio che possiamo fare,e continuando a crescere insieme. Il faro illumina ciò che è, la Guida porta le anime verso ciò che sono,e che è reale: l’Uno. Quindi noi possiamo,nel piccolo,illuminare la realtà dell’Amore. Il mondo là fuori è nostro,siamo noi. E siamo forse noi i primi abituati a darci per vinti,per persi,ed a dare così per persa la terra e la possibilità di vivere nell’Amore;abituati a dare per scontate modalità di soprusi,volgarità,violenza,rumore,artifici,proclami,che sopiscono le vibrazioni dell’anima. Ma questa non è la verità,non è la realtà di chi siamo,è solo una sua manifestazione inconsapevole. La verità è l’Uno,è l’Amore,è l’Aquila,e noi piccoli Queztal incarniamo la possibilità di renderla manifesta in questa dimensione. Noi siamo una manifestazione un pochino più consapevole della realtà dell’Amore. E allora possiamo camminare a testa alta nel ‘nostro’ mondo e risvegliare ciò che già è in ciascun essere, possiamo ricordare il vivere a colori portando il nostro canto d’Amore,che è ciò che siamo e a cui possiamo dare forma e manifestazione adesso.

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asia

5 febbraio 2013, 22:01

Cari amici, ciò che mi fa più riflettere leggendo l'ipnosi regressiva di Franco è questa frase: "LA TERRA E' MIA FIGLIA ... OCCORRE SALVARLA ... VOI POTETE FARLO".

Personalmente sono preoccupata da tanto tempo ...

Dobbiamo imparare a volare per salvare la Terra, altrimenti ogni vitamina che faremo assumere al nostro corpo fisico ci farà male anziché bene in quanto avvelenata dalla spazzatura che il nostro pianeta deve ingoiare a causa della smania di denaro che imperversa.

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Elenad

5 febbraio 2013, 20:12

Caro Angelo e cara, carissima Massa Critica, che gioia potervi leggere! Finalmente ho un po' di tempo per partecipare (mannaggia, penso di aver ancora qualche difficoltà nell'organizzare la mia giornata secondo le giuste priorità!). E' da molto tempo che penso che in questo mondo c'è qualcosa di profondamente sbagliato, ed è da molto tempo che cerco di rispondere alle domande " C'è qualcosa che posso fare per dare un piccolo apporto affinchè la corrente prenda un'altra direzione?" La mia risposta siete voi, lontani mille vite, fratelli dell'UNICO UNO, gemme preziose di una miniera silenziosa. Insieme ce la possiamo fare, a vari livelli credo...nella nostra piccola realtà, nel modificare certe abitudini, come cercare di alzare più spesso gli occhi verso il cielo. Ricordo le parole di Angelo durante l'ultimo seminario, le ho sempre in mente: "impariamo a guardare un po' di più verso il cielo...sù dai!". Non so se riesco a volare, a volte mi sembra di sì, altre mi percepisco ancora fortemente ancorata al terreno, ma la frase di Franco "Arriviamo da lontano...non ci riconosci? Abbiamo già parlato con te... e continueremo a parlare se tu vorrai.." Quanto mi ha stretto il cuore!!

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Atman

5 febbraio 2013, 19:05

TatuMau, grazie mille dei consigli. Farò del mio meglio :)

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Virgolino

5 febbraio 2013, 17:25

mmm... è davvero interessante la regressione di Eleonora. Non oso immaginare cosa verrà fuori dalle mie.... anche se capisco che la malattia in questione si lega a una sorta di "auto-lesionismo", qualcosa che deriva da una colpa riconosciuta, metabolizzata e somatizzata. Sarei curiosa di sapere se dopo l'ipnosi Eleonora vedrà migliorare i suoi sintomi, in particolare i markers della malattia..... :-)
Penso che il Lupus sia una malattia invalidante, ma anche in qualche modo "invisibile" , intima. Nel caso di Eleonora si sviluppa da un torto commesso al "sangue del suo sangue"....quindi un male cagionato a se stessa indirettamente. E' una colpa che matura nella sua consapevolezza, quindi si deve AUTO-perdonare. Mi viene in mente anche questo "menefreghismo"....che si traduce in un'azione passiva più che attiva. L'abbandono di per sè è un male cagionato all'anima di chi lo subisce , più che al fisico.... e in qualche modo il Lupus è esattamente questo quando i sintomi non sono eccessivamente aggressivi e/o invalidanti..... davvero interessante !!!

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nella

5 febbraio 2013, 17:01

L'uomo libero e' come una nuvola bianca. La nuvola bianca e' un mistero; si lascia trasportare dal vento, non resiste, non lotta e si libra al di sopra di ogni cosa. Tutte le dimensioni e tutte le direzioni le appartengono. Le nuvole bianche non hanno una provenienza precisa e non hanno una meta, il loro semplice essere in questo momento e' perfezione (Osho). Vi voglio bene. Gabriella

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TatuMau

5 febbraio 2013, 14:38

Egregio Dottore..il libro che ha appena ricevuto me lo ha regalato un Angelo di passaggio quando avevo più o meno quattordici anni come risposta alle mie infinite domande...Da allora non me ne sono mai separata,è sempre stato un valido compagno,un buon maestro una sicura strada per farmi arrivare dove sono ora...Ogni momento di sconforto ci riprendevamo e passavamo ore insieme,ogni rilettura era una nuova scoperta ed un passo in più..Avevo pensato anche io a questo regalo perchè lo considero come una di quelle pietre miliari che non possono non essere lette e rilette...E' bello vedere come tutto si collega e si compenetra in un ciclo continuo,è tutto un divenire senza tempo,oggi è già stato ieri e sarà anche domani...Bello vedere che il senso di ogni cosa può sfuggirci nell'immediato ma è Uno nell'insieme di tutti gli elementi ...Il gabbiano Jonathan ha da sempre sentito di essere vivo per qualcosa in più di mangiare e dormire..la sua ricerca,la sua tenacia,il suo rigore nel cercare la verità ci insegnano a guardare oltre le apparenze...e a dimostrarci che se vogliamo possiamo arrivare anche a sentire il canto delle Aquile...Tutto dipende da noi..come sempre...l'Uno è lì ad aspettarci e ad amarci...che altro?

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Angelo Bona

5 febbraio 2013, 13:11

Cari amici, ora è accaduta una cosa stupenda che mi fa comprendere che esiste l'Uno. Federica mi ha fatto un piccolo regalo. Il pacchetto era ancora chiuso. l'ho guardata sorridendo e ho detto euforico: " Il Gabbiano Jonathan Livingston. " Come ha fatto a saperlo?" Mi ha detto stupita Federica. Buona Vita Angelo Bona

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nella

5 febbraio 2013, 12:44

In questi giorni sono in programmazione due film che per me sono due capolavori : "Django" e "Les Miserables". Nel film di Tarantino si narra la storia di uno schiavo che riesce a tornare ad essere un uomo libero dopo indicibili sofferenze. In questo film il genio di Tarantino ti fa "vivere" e "sentire" il dramma di un popolo sottomesso alla schiavitu', ti sembra
quasi di viverlo in prima persona, tanto e' coinvolgente. Nei Miserabili si racconta la vita di Jean Valjean un uomo giusto privato della sua liberta'. Per tutta la vita dovra' lottare contro l'ingiustizia e i soprusi del suo aguzzino, eppure non perdera' mai la sua dignita'; la sua vita sara' un esempio di rettitudine e d'amore. Questi due film sono usciti in questo momento, io credo che nulla accada per caso, come lo credete voi
e questo grido di dolore , questo anelito di liberta' e' lo stesso che tutti gli uomini di tutti i tempi hanno fortissimamente inseguito, come il Quetzal, piccolo colorato uccellino che non puo' vivere se non e' libero. Vi abbraccio. Gabriella

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simoco

5 febbraio 2013, 11:45

L'Aquila c'è ma non si vede è lei che vede noi, vive in alto e solo pochi riescono a vederla, magari grazie al cannocchiale del proprio cuore. Il Quetzal non puoi non notarlo con i colori del suo manto, vive tra gli alberi come noi e lo possiamo notare se solo vogliamo notarlo se solo lo cerchiamo tra le fronde degli alberi. Questa simbologia la ritrovo nella vita di tutti i giorni, se ti soffermi a guardare riesci a scorgere i colori da seguire il Quetzal, e c'è chi ha la fortuna o la capacità di vedere o sentire l'Aquila, le forze che ci osservano dal lontano.

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TatuMau

5 febbraio 2013, 11:07

Buongiorno!A proposito di mondaccione popolato da vecchie cariatidi...l'altra sera mi è capitato di vedere una trasmissione che parlava di trasformazioni politiche.C'è uno stato in America,il Costa Rica,che ha abolito l'esercito dalle funzioni dello Stato..Dopo l'ultima guerra civile,nel '50,ha deciso di vivere in pace abolendo la forza militare causa di sanguinose guerre tra le popolazioni vicine.Si sono autocostretti a risolvere ogni questione con la diplomazia e l'intelligenza...bene,dopo quasi sessant'anni sono un popolo di un livello totalmente diverso.Hanno un altissimo grado di alfabetizzazione,sanno risolvere questioni e diatribe in modo sereno e accomodante,hanno investito i soldi degli armamenti in cultura,nell'istituzione di riserve naturali,nella tutela dei diritti delle persone.E'il paese che ospita più studiosi in quanto ogni giorno vengono scoperte nuovi esseri viventi tra insetti e quant'altro.Se vogliamo un esempio di come ci si possa muovere per cambiare le cose lo abbiamo.Possiamo imitarli...il loro Eden vive confinando tra due stati quali Nicaragua e Panama...Non si può parlare di isola felice visti i presupposti dei confinanti,ma loro ce l'hanno fatta a cambiare le cose,il loro Queztal vola nella magnificenza di un paese finalmente cambiato...Perchè non provare mi chiedo io?La decisione di fare la differenza tocca a noi,quello che viene poi prodotto è frutto di un divenire consapevole e va da sè...

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Angelo Bona

5 febbraio 2013, 07:34

Che bella difficoltà cari amici!!! Siamo una piccola piccola Massa Critica che si ferma a parlare di un piccolo piccolo uccellino variopinto. Questo Blog è molto provocatorio. Sicuramente non potrà fare share, non è un iphone6. Grazie TatuMau, Fafi, Josè, Nella , Ami, Pit, Virgolino e tutti quelli che non nomino. Il senso di questo Blog e del sito dell'AIIRe (da ARIA) è di respirare, di volare insieme in una voliera aperta o meglio in uno spazio di cielo dove noi Quetzal piu' o meno consapevoli possiamo comunicare il nostro canto. Siamo alla vigilia di una possibile dittatura e il significato del Quetzal è soprattutto quello di opporsi al Bronx del mondaccione per edificare l'Uno, il nostro futuro senza tempo, la nostra libertà. Credo tantissimo nei giovani, ma li vedo attoniti, emarginati, sommersi da co.co.pro, da co.co.pre (presa per il...). Gaber diceva che "la libertà è partecipazione" e questo è il volo dei Quetzal. Dobbiamo diventare ALTOPARLANTI del libero arbitrio, del diritto al futuro ed alla dignità. Un soffocante tanfo determinato da ultra settantenni d'assalto soffoca il presente ed il futuro dei giovani. Occorre una rivoluzione civile non violenta, un irridescente volo di tanti Quetzal guerrieri di Luce. Riprendiamoci la vita, partecipiamo! Svegliamoci! parliamo del volo del Quetzal, della libertà del diritto all'Uno. Vi chiedo di estendere questi concetti in giro per il mondaccione. Fate iscrivere gente alla maillinglist e soprattutto PARTECIPATE! ECCHECAPPERI

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franci

5 febbraio 2013, 06:58

Cari amici, ieri "per caso" sfogliando un libro di Giancarlo Rosati su Sai Baba leggevo: Gli antichi testi sacri annunciano che l'Avatar, per poter essere riconosciuto, deve portare con sè segni e attributi ben precisi. L'Avatar deve avere innanzitutto dei segni cutanei. Questi segni devono necessariamente comparire nella parte sinistra del corpo e sono rappresentati da un neo sulla guancia e da un Garuda sull'emitorace sinistro. Il Garuda è un'aquila e ha un profondo significato spirituale. "Il Garuda è il simbolo del Karma" afferma Sai Baba, "e le due ali simboleggiano la fede (Shradda) e la devozione(Bhakti). In sanscrito il volatile prende il nome di Hridaya Vihaga che significa l'uccello del cuore le cui azioni sono il risultato della fede e della devozione. Krishna aveva questo segno e con lui tutti i Sai". Il segno del Garuda che Baba porta sull'emitorace sinistro venne mostrato al dr Fanibunda, medico, negli anni '70..."
Mi ha colpito questo collegamento dellaquila simbolicamente riconoscibile sul corpo di un uomo speciale che ha totalmente consegnato il suo libero arbitrio all'Amore.... Buona giornata! Francesca

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Enrico57

4 febbraio 2013, 23:47

Grazie Angelo per renderci così presenti nelle tue regressioni, la trovo una bella iniziativa che dà tanti spunti di riflessione. E' molto bello e confortante sentire che le Guide ci sono così vicine e sempre ci incoraggiano nel volo liberi verso la Luce e l'Uno. Però penso che nessuno possa farci diventare farfalle o altro senza un serio lavoro, un serio lavoro centrato sull'amore, sul superamento delle nostre paure e dei nostri pesi che tanto ci tengono a "terra". Solo il cambiamento in una vita centrata sul "ama il prossimo tuo come te stesso" sul rispetto per la Madre Terra e per tute le forme viventi può alleggerirci e farci spuntare le "alucce" . Ho imparato a mie spese che senza impegno e tanto lavoro difficilmente si ottengono risultati duraturi le scorciatoie entusiasmano ma hanno l'effetto delle ali di cera, un abbraccio cuore a cuore a tutti.

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fafi

4 febbraio 2013, 22:34

Cari tutti,provo a scrivere raccogliendo i tanti messaggi delle nostre Guide che mi girano in testa,primo fra tutti “il tramonto vuole essere guardato,non capito". È da quando ho letto la regressione di Franco che guardo e riguardo il Queztal,un essere colorato,simpatico,diresti mai che è la Guida di tutti? E’ un po’ un Bimbo Gigio volante,con la sua semplicità,allegria,leggerezza. Mi tornano alla mente le parole di Angelo ‘Franco così umile e privo di ego da diventare Guida di tutti’.Per volare come una farfalla dobbiamo essere privi di ego,piccoli,umili. Se il Queztal è la LIBERTÀ,il libero arbitrio realizzato,se “con il nostro libero arbitrio possiamo scegliere la frequenza karmica e dharmica della nostra vita” ed “elevarci da tutto ciò che possiede bassa vibrazione”,allora libertà/libero arbitrio realizzato e volo sono legati. Come? E come si ‘realizza’ il libero arbitrio?Potrebbe essere che realizzare il proprio libero arbitrio significhi volgerlo alla LIBERTÀ DALL’EGO;e scegliere consapevolmente di rifiutare,proteggersi da ciò che ha bassa vibrazione e che con l’ego risuona. Questa la via per affinare l’udito del cuore al canto dell’Aquila che ha superato la dualità. Il Queztal è più vicino alle nostre vibrazioni,è,come noi,ingabbiabile,e per vivere ha bisogno di qualcosa,di libertà. E questa ci insegna come scelta consapevole di volgersi all’Uno,oltre l’ego. L’Aquila è libertà,non ha bisogno di niente per vivere,l’Aquila è Amore,è come “il Sole che non chiede ma da”.

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TatuMau

4 febbraio 2013, 21:44

Caro Atman,se mi permetti un suggerimento...Prova ad ascoltare il tuo Queztal,è lì a raccontarti come si fa ad essere liberi davvero...da tutto,specialmente da te stesso...E'lì a sussurrarti dolcemente di lasciare andare tutto..conoscenza,certezze,forza...Abbandonati a lui e conosci la forza del tuo Amore,libera ogni incertezza...Le tue ali si dispiegheranno da sole senza che tu te ne accorga...Resta in ascolto,attiva i timpani dell'anima e scopri finalmente il dolce canto del Queztal...è lì che aspetta che tu lo oda...da sempre..

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TatuMau

4 febbraio 2013, 21:37

Sapete cosa è bello?Che ci stanno dicendo che se crediamo in Noi,se pensiamo che possiamo così come "sentiamo" di essere Uno con tutti,abbiamo la facoltà di cambiare le cose...senza capovolgimenti,senza lotta,senza fatica,solo volando davvero con le nostre ali possiamo portare il cambiamento...Nelle ultime regressioni la visione di una farfalla riempie il cuore di un dolcissimo samadhi...in quelle precedenti è oggetto di conoscenza..Ognanios si rivolge a noi parlando di bozzoli di farfalla...E'come se tutta la chiave del cambiamento stesse nel dare vita alla farfalla dormiente in ognuno di noi,da lì partirebbe tutto il rinnovamento...In fondo non è difficile,basta essere consapevoli di noi stessi e del nostro Amore..Anche Bankeris ha detto che sta per frantumarsi l'iceberg nero e le tetre nuvole presto verranno squarciate dalla Luce e quella Luce siamo noi con le nostre ali di farfalla multicolori...Che ne dite?Potrebbe essere così semplice in fondo?Io sono disposta anche solo a provare per vedere se è vero,proviamo ad aprire queste ali...

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Atman

4 febbraio 2013, 21:32

Ci sto provando a spiegare le ali, ma per il momento sono ancora troppo denso. Ma prima o poi ce la farò, anzi, prima o poi non avrò bisogno di volare perché sarò Uno col cielo.

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Markuseye

4 febbraio 2013, 20:43

Caro Dott. Angelo Bona,
Cari tutti,

grazie per i vostri commenti. La sincronicità del messaggio veicolato da Franco, del libro che sto leggendo e delle domande che mi sono posto sulla libertà, è stata "spettacolare".

Magnifico, siamo tutti UNO, magnifico sentirlo.

Risveglia in me un'antico guerriero, una voglia di combattere per la nostra Madre Terra e per tutti noi.

Cambiare si può. E' l'ora della responsabilità e l'ora della disobbedienza pacifica. IO NON CI STO.

Un abbraccio cuore a cuore.

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dany

4 febbraio 2013, 19:29

Ciao a tutti, quello che mi colpisce profondamente è che ci viene indicato di porre la ns attenzione sempre sull'immagine di "esseri" che volano, che "governano" l'elemento aria, ne fanno parte come se fossero un tutt'UNO! Posso paragonare l'aria all'etere, allo spirito? Forse sì.....mi vengono in mente alcune parole dette da Davide nel Palpito (possiamo essere dei gabbiani, degli albatros......per elevarci al di sopra delle basse armoniche della paura), anche qui dei magnifici esempi di uccelli che s'innalzano al di sopra di tutto....io ritrovo sempre lo stesso messaggio che c'invita ad elevare le ns vibrazioni, lasciar cadere le ns zavorre interiori, le condizioni ci sono dipende da noi....

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luigi

4 febbraio 2013, 17:17

Leggo e rileggo le parole virgolettate riferite alla regressione di Franco e riascolto ancora quelle di Mancheris, dell'Uno che in qualche modo ha cambiato la mia vita. Io stesso fatico ancora a spiegare come. Con più fede? Fiducia in me stesso? Qualche speranza in più malgrado mi sforzi sempre di stare con i piedi per terra... Immagino anche che Franco parlerà ancora, nelle prossime settimane e che l'Aquila attraverso di lui ci aiuti a capire come salvare questa terra. Io grandi voli non so farne. Non conosco il quetzal ma da cieco sono rimasto stupefatto di fronte ad un lungo documentario sui luoghi e le abitudini di vita dell'Aquila alla quale necessitano silenzio e zone il più possibile incontaminate, davvero difficili da trovare, in senso reale ed anche metaforico. Grazie ancora Angelo, se così posso chiamarti per una volta.

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stelike

4 febbraio 2013, 16:29

Il quetzal viveva tra noi, racchiude tutto lo spettro dei colori, ha un carattere masnueto e dava gioia all'anima nostra. L'Aquila èvola su di un piano elevato, dove l'aria diviene energia pura, dove i quanti del DNA divengono propulsore e catalizzatore di esperienze non più in 3D, ma in 4 a più dimenisoni. L'occiedente nel tempo si è appropriato del simbolo dell'Aquila, ma come al solito ne ha fatto uno strumento di ignoranza e conquista. Il quetzal è il primo passo verso una Pace collettiva, per ascendere il volo è più complesso, ma non impossibile. Che la Forza vi spinga a librarvi, fratelli.

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Rosmarino

4 febbraio 2013, 16:19

Credo che il Samadhi di Sandra in regressione lasci nel cuore una pace ed una gioia che possono bastare x tutta la vita. E' un'illuminazione che riempie di luce x sempre. Ho sentito una preghiera, domenica scorsa, che recito come un mantra : "La gioia di Dio è la mia forza" Desidero che questa gioia abiti in me.

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Angelo Bona

4 febbraio 2013, 16:02

Cari amici, ho qui dinanzi a me Fabio e ho spiegato a lui una cosa che ho capito mentre la dicevo con stupore . Mi è stata sicuramente sussurrata all'orecchio destro. Il Quetzal è la LIBERTA', il libero arbitrio realizzato. Solo questo raggiungimento ci concede di volare cosi' in alto da ascoltare il canto dell'Aquila, cioè di raggiungere la consapevolezza del Samadhi. Ecco magicamente svelatasecondo il mio parere la differenza tra l'ascolto del Quetzal e l'ascolto del canto dell'Aquila,
Buona Vita Angelo Bona

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TatuMau

4 febbraio 2013, 13:43

Bentrovati!Ancora non ho le idee chiare sul Queztal,,mirabile animale che soffre se viene privato della sua libertà...Il Queztal però parla a tutti...Cioè sussurra a tutti la meraviglia e la sacralità della libertà,cosa che non possediamo davvero se non percorriamo la strada della consapevolezza.Già,perchè ciò che ci è dato conoscere è la libertà parziale,quella suggerita dal nostro ego,quella che ci fa andare avanti dentro libertà più o meno prigioni di qualcosa o qualcuno...La vera libertà è quella forte sussurrata al nostro orecchio dal Queztal,animale dio che è capace di parlarci solo se accettiamo tutta la verità su ciò che dovremmo essere veramente...E'la nostra prima guida,che ci libera dai luoghi comuni e dalla paura di essere.E'la spinta alla ricerca di noi stessi e del nostro destino,colui che sussurra la risposta alla nostra domanda urlata.Al contrario l'Aquila è la ricerca superiore,il passo successivo alla nostra crescita consapevole,è il Maestro di chi del volo ne ha fatto la propria esistenza senza risparmio di tempo.

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pit

4 febbraio 2013, 11:49

....sento il Quetzal come la Madre Divina, colei che ci ama e ci culla tra le sue amorevoli braccia, l'Aquila la percepisco come il Padre Celeste che ci insegna la Via, un abbraccio a tutti.

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CaterinaR

4 febbraio 2013, 10:58

Cariss Dott Bona forse ho capito il Quetzal porta un messaggio che è comprensibile da tutti ma sono in pochi coloro che sono disposti a rinunciare a tutto per seguire l'Aquila.

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CaterinaR

4 febbraio 2013, 10:32

Carissimo VIRGOLINO il Gabbiano Jonathan, libro che ho letto due volte, la prima volta mi aveva lasciata quasi indifferente, la seconda volta leggendolo con molta più attenzione ne ho capito il senso, si distacca dalla massa per seguire un sogno, il suo destino, la sua strada. E' andato controcorrente, contro i suoi stessi genitori per seguire il suo sogno e quando è morto la sua anima è stata istruita per poter divenire un istruttore, per ritornare e insegnare a chi ne aveva il desiderio. "Solo chi osa, sa volare"...rileggilo con più attenzione, soffermati sulle parole vedrai che scoprirai un significato inaspettato.

"Ama te stesso. Non farti del male. Sii sempre te stesso. Ama senza riserve" questo è un piccolo messaggio sussurrato

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d4ny3l4

4 febbraio 2013, 10:32

"La Terra è nelle mie mani e tra le mani c'è uno spazio infinito. Sono seduto nel Sempre e la Terra è mia figlia... occorre salvarla... voi potete farlo. Sopra il braccio destro ho il Quetzal, sul sinistro l'Aquila, il Sole mi scalda la schiena"
è in queste vibrazioni che la mia anima rinasce. Grazie Angelo.

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CaterinaR

4 febbraio 2013, 10:16

Buongiorno a tutti, finalmente dopo tanti tentativi anch'io questa notte son riuscita a volare. E' stato brevissimo, il tempo di guardarmi intorno...è stata più la felicità di avercela fatta. La Superbia è il vero peccato originale, come ho già avuto modo di scrivere in altro sito, e la strada per arrivare a Casa è l'Umiltà come ci ha insegnato un Grandissimo Rabbì: Gesù. Adesso bisogna incamminarsi ed è una strada irta ma la ricompensa è grande. Vi abbraccio tutti. Baci

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Mammapapera

4 febbraio 2013, 09:18

Buongiorno a tutti.
in base a quello che percepisco con questa regressione provo a rispondere alla domanda di Angelo: il Quetzal parla a tutti perchè è più vicino a noi, è a nostra portata d'ala per insegnarci a volare, a non temere, a fidarci di noi ....l'Aquila è per pochi perchè vive più in alto, in solitudine, è forte e potente ma non tutti hanno forte il desiderio di raggiungerla e ascoltare il suo insegnamento. Il Quetzal in me provoca Gioia, Luminosità mentre l'Aquila la Forza, la Potenza e la LIbertà alla quale noi tutti aspiriamo.

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Angelo Bona

4 febbraio 2013, 03:50

Cari tutti, il Quetzal veniva considerato dai Maya e dagli Atzechi il dio del cielo ed il suo piumaggio rendeva iridescente le rappresentazioni di Quetzalcoatl, il dio Serpentepiumato del Mesoamerica. Il Quetzal è simbolo della libertà e non puo' essere allevato in cattività perché muore di tristezza. Mi farebbe piacere che insieme sviscerassimo le parole di Franco, che dessimo insieme una interpretazione ai contenuti della regressione. Perché il Quetzal parla a tutti e l'Aquila a pochi? Cosa vuole dire per voi? Vorrei che ci soffermassimo maggiormente sulla interpretazione. penso che cio' possa servire a tutti. Intraprendiamo una ricerca sul Quetzal e vediamo dove porta. La regressione è avvenuta giovedi' 31 gennaio. Buona Vita Angelo Bona

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Virgolino

3 febbraio 2013, 22:57

questo Quetzal mi ricorda il gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach... non l'ho mai capito molto quel libro e l'ho letto a fatica nonostante fosse un best seller. Il significato ultimo è quello dell'insegnamento dell'amore, attraverso le tecniche di volo e con esso il perfezionamento dello spirito. Eppure mi inquietano le fasi di passaggio,il volo come simbolo di libertà,ma anche di passaggio obbligato attraverso la morte. é come se la Libertà avesse una doppia valenza: la "morte-coraggio" che si contrappone alla "vita-passiva". Il Quetzal sarà anche un dono...ma il suo significato intrinseco mi è tuttora un pò ostico... Io credo ci sia dell'altro.... o quantomeno qualcosa mi sfugge, qualcosa che necessariamente deve avvenire prima, prima di librarsi in volo, altrimenti non si riesce a godere appieno di questa "libertà".

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ami

3 febbraio 2013, 21:30

Librarmi in volo destinazione AMORE UNO... da sogno a realtà... sta diventando meta... tanto agognata e finalmente raggiunta. Il mio cuore trabocca di gioia e mi sento così distante dall'effimero. Sono grata di avervi e di potervi condividere. Vi amo tutti immensamente

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Bradisun

3 febbraio 2013, 20:56

Dottore sono Roberta
Ho bisogno di sapere se questa ipnosi è avvenuta giovedì 31 gennaio !!!!

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nella

3 febbraio 2013, 19:09

Per finire quello che avevo iniziato, io penso che ognuno di noi possa cercare di spiccare un volo, magari con qualche modesto tentativo, magari fallendo ma
continuando a provarci. Io credo che sia nelle piccole cose che ci succedono quotidianamente che noi dobbiamo fare le nostre prove di volo. Aprendo la
porta ad un ragazzo di colore che, magari non parla italiano e piano, piano diventare sua amica e farlo sentire meno solo. Andare quasi quotidianamente,
pur con tutti gli impegni, a trovare tua cognata all'ospedale per depressione maggiore e cercare di farla sorridere in un posto in cui la tristezza trasuda da tutte le parti. Queste piccole cose per me sono prove di volo; certo di strada da fare ce n'e' ancora moltissima ma gambe in spalla! Vi abbraccio. Gabriella

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nella

3 febbraio 2013, 18:43

Io credo che i Maestri ci abbiano indirizzato alle prove di volo da tanto tempo.
Ricordo all'ultimo seminario di maggio l'esortazione di Ra a considerarci Maestri di noi stessi e, quindi, ad esortarci a provare a volare, a credere in noi.
Ognanios all'incontro del 16 dicembre ci esortava a divenire farfalle e librarci
in volo, senza piu' paura.
Io cerco, nel mio piccolo, di accarezzarmi e un poco
viziarmi donandoni dei piccoli doni, come un film, una passeggiata sui colli e, perche' no? un ballo. La parte piu' importante del mio tempo, pero', e' quella che non dedico a me stessa ma agli altri e, allora, da quando ho imparato a dare senza aver paura
mi sembra di essere piu' felice.
Vorrei poi, e mi scuso con Angelo per questo commento tardivo al blog precedente, parlare di un frutto che secondo me potrebbe essere interessante conoscere per la prevenzione primaria, la cura verso lo stato di salute della nostra astronave. Si tratta delle bacche di Goji, non so se Angelo le conosce io,
comunque, ve ne parlo. Si narra di un pozzo d'acqua nei pressi di un tempio
buddista in Tibet, durante la dinastia Tang (800 d.C). Questo pozzo era circondato da piante di Goji. Gli abitanti del luogo che regolarmente si recavano al tempio per pregare bevevano l'acqua. Essi godevano di ottima salute, anche all'eta' di 80 anni, non avevano capelli bianchi e non avevano perso neanche un dente. Le bacche che circondavano il pozzo cadevano nell'acqua, rendendola un "elisir di giovinezza".

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jose asdrubale

3 febbraio 2013, 18:35

Mi sembra ci siano tantissimi spunti in questa regressione. Il richiamo al volo adesso mi porta alla mente Roberto Assagioli che lessi tanti anni fa e che mi lasciò un profondo messaggio di SPERANZA. Lui descrive momenti nei quali si poteva essere “portati in volo” e quindi si riusciva a scorgere l’immensità, ad intuire la Verità. Queste parole della Guida mi trasmettono sempre SPERANZA perché ci stanno dicendo innanzitutto che noi POSSIAMO VOLARE, sembrano dire di più: CHE SIAMO FATTI PER VOLARE dal momento che l’invito è a NON RIMANERE A TERRA. Credo che ci stiano spingendo ad alleggerirci per poter decollare con successo. La rivoluzione interiore sta proprio nel portare a termine questa trasformazione e credo che ad un certo punto sentiremo naturalmente che il rapporto tra le dimensioni delle nostre ali ed il nostro peso specifico è tale da consentirci il decollo.Anche a me le parole “Ci conosci. Siamo tornati” mi commuovono, rafforzano la mia volontà e mi fanno sentire meno solo. GRAZIE!! José

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loce

3 febbraio 2013, 18:08

Che plendido sapere che siamo così immensamente amati, mi fa sentire meno sola e più UNO. L'AMORE...parola meravigliosamente UNO...volare che splendido tra le nuovole più in alto...sempre più in alto..con l'Aquila, con il Quetzal, con l'UNO.....librarsi in volo nel cielo infinito, nell'AMORE, nel CUORE.
Volare verso la libertà, verso un mondo senza più mezogne, dove tutti siamo solo ed eslusivamente UNO....GRAZIE UNO, GRAZIE GUIDE, GRAZIE DOTT. BONA che siete sempre accanto a tutti noi regalandoci queste vibrazioni di amore infinito.
Loredana

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gianpiero

3 febbraio 2013, 17:38

In mezzo a tutta questa confusione, sapere che così tante guide ci aiutino e sostengano è meraviglioso e commovente. Mi fa stare davvero bene e in pace con me stesso. La cosa che trovo buffa è questo contrasto tra quello che viene detto e il mondo che vedo fuori. Più cerco di crescere, più il mondo fuori mi sembra assurdo e incomprensibile. Grazie del profondo del cuore.

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loiss

3 febbraio 2013, 17:13

sentire di esser tutt'UNO con la Vita,penso sia la piu'alta aspirazione a cui attendere,non solo consapevolezza,ma vera e propria immersione in cio' che E'. Il resto e' un contorno e una sfumatura della nostra percezione fisica,correggetemi se sbaglio,quanto sarebbe di conforto per me e per tutti assaggiare questa sensazione,in modo da conservarla stretta nel cuore,nei momenti in cui niente sembra aver senso,,,ciao a tutti ;)

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Rosmarino

3 febbraio 2013, 15:04

Mi colpisce il fatto che è per me, scritto proprio per me, come per tutti ! Non per una elìte di persone, un clan, un club, ma per me, che spesso mi sento sola, dignitosamente in piedi di fronte alla vita, all'esistere, ma in solitudine. La Guida è tornata e come una carezza si svela attraverso la magnificenza dei colori del Quetzal, bellissimo uccello che vive nascosto tra le fronde, eppure immediatamente riconoscibile nei suoi sgargianti colori, quando dà segno della sua presenza, quando viene percepito. Guardare il cielo attraverso tutte le fronde degli alberi, in mezzo a queste è il Quetzal, in mezzo alle basse vibrazioni in cui ci troviamo, sappiamo che c'è la sua presenza che ci indica il volo verso un cielo azzurro come è quest'oggi qui !

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