Ti capita mai di dire una bugia? Sei per caso infastidito/a dalle continue “balle” dette dagli altri, dal tuo partner, da tuo figlio, da chiunque si relazioni con te?

Esistono due tipologie di grandi bugiardi: il bugiardo patologico e il bugiardo compulsivo, ma io ne includerei una terza che potrei definire, il bastardo o bastarda dentro.

La sindrome di Pinocchio è quella del bugiardo patologico che mente per un tornaconto personale  senza badare ai danni che produce. Il naso che si allunga viene poi spesso notato dagli interlocutori o dai truffati ed è per questo che Pinocchio ha  le “gambe corte”.

Il secondo genere di bugiardo/a è il bugiardo compulsivo che mente serialmente senza riuscire a dire la verità, ma non necessariamente per conseguire un fine personale.

L’incontro ravvicinato del terzo tipo, quello con il bastardo bugiardo è il peggiore.

Questo individuo produce una valanga di menzogne per bieco fine personale, ma con il sadismo di nuocere all’ingenuo che casca nel suo tranello.

Esuala da questa piccola ricerca la "buglia a fin di bene", quella finalizzata a non inquietare, a non danneggiare gli altri, ma il limite è spesso indefinibile.

Il mentitore ha spesso costruito nel tempo una “personalità da Pinocchio” e la menzogna è divenuta il suo stile di vita. La usa come una “facoltà” extra-etica che inizialmente facilita il perseguimento di un fine.

Il "mentire a se stessi" è la peggiore forma di disonestà. Da questo auto-imbroglio nascono tutte le teste dell'idra della perdita di ogni principio.

Hai mai incontrato questi mentitori? Li devi per caso sopportare tutti i giorni?

Il bugiardo seriale vaga producendo danni e imbrogli quotidiani e rappresenta la disperazione di genitori, partners, amici, tutti costantemente  imbrogliati, presi in giro, abbindolati.

Il ballista è spesso un piccolo o grande borderline, cioè un individuo con una struttura di personalità patologica che non comprende realmente il senso della verità.

Pinocchio si tramuta in alcolista che nega barcollando alla moglie di avere bevuto, si trasforma nel traditore sentimentale che scoperto con il cellulare nel sacco nega l’evidenza dell’SMS incriminante.  Diviene il giocatore incallito che disconosce il dramma delle sue sciagure ludopatiche.

Pinocchio  metamorfosa nell’amico che si insinua per tradirti, diviene lei dagli occhi cerulei che copre con risibili bugie una relazione extraconiugale. 

Pinocchio è il politico, il re,  il guitto della falsità, il ladro di un bottino estorto senza coscienza non rispettando un contratto.

Esiste un’arte nel fregare la gente, sempre più di moda  e sempre accompagnata da un contorno di bugie, menzogne regolarmente poi negate.

L’ipnosi medica regressiva può scovare il Pinocchio seriale interiore, ma difficlmente il burattino di Collodi chiede di essere curato.  Spesso è una moglie, un marito, un genitore che trascina nel mio studio  il ballista cronico.

Spesso il "bugiardo" apprende questo comportamento fin da bambino come meccanismo di difesa ad oltranza di fronte alle eccessive pretese di un genitore.

Il ballista è fondamentalmente un infantile spirituale che non comprende che "chi di balla ferisce, di balla perisce" ed è questa l'inevitabile legge karmica che condanna il mentitore.

“La faccia confessare con l’ipnosi regressiva!” Questo mi chiese un marito con molta probabilità cornuto. Non mi rendo mai disponibile a queste verifiche inquisitorie. In altri casi  Pinocchio o Pinocchia possono guarire col l’ipnosi medica regressiva ed imparare alla fine a dire la verità.

Buona Vita Angelo Bona

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