Ciao, oggi ti parlo di un fenomeno della fisica quantistica: l’entanglement.

Lei disse: “ti amo”.

Lui rispose: “(∂ + m) ψ = 0

L’equazione è quella di Dirac ed è la più affascinante formula della fisica quantistica.

In breve : “Se due sistemi interagiscono tra loro per un certo periodo di tempo e poi vengono separati, non possono più essere descritti come due sistemi distinti, ma in qualche modo, diventano un unico sistema. In altri termini, quello che accade a uno di loro continua ad influenzare l’altro, anche se distanti chilometri o anni luce.

Einstein definiva l’entanglement come “fantasmatica azione a distanza” incomprensibile al principio di “località” che ritiene scisse e indipendenti due particelle separate dallo spazio.

Per analogia posso affermare che “Se due partner, un padre e una figlia, due amici, un caro defunto, un paziente ed un terapeuta interagiscono tra di loro per un certo periodo di tempo si crea tra di loro  un entanglement che si mantiene a distanza e nel tempo.

Anche un grazioso gattino o il mio caro cane Brio amico della mia adolescenza rimarranno per sempre in entanglement  in una indivisibile congiunzione d'amore.

Andrea, il mio caro amico che è andato oltre il guado del tempo resterà in entanglement con il mio cuore per sempre, per tutte le vite sincroniche.

Ritengo che l’entanglement più forte sia determinato dall’amore e due anime gemelle o “meglio uniche” di due “amanti” siano profondamente legati da fili invisibili.

Ciò spiegherebbe fenomeni come la precognizione, la telepatia, la sincronicità. 

Ricordo un gioco che facevo da bambino “flick e flock”. Quando si parla con una persona e si dice la stessa parola contemporaneamente senza farlo apposta ci si prende per il mignolo e si pensa ad un desiderio e al tre ognuno deve dire o flick o flock se si dice la stessa cosa il desiderio si avvera, se no non si avvera! 

Naturalmente è solo un gioco, ma non ti è mai capitato, specie con una persona che ami, di dire la stessa cosa o di esprimere lo stesso concetto?

Credo che l’entanglement sia fondamentale anche nell’ipnosi che pratico da trent’anni e forse, tramite i “neuroni specchio” tra paziente e terapeuta, se sono in sintonia tra di loro, si può creare quel magico entanglement che si chiama trance.

Comunque è certo che l’amore esiste!

Buona Vita Angelo Bona

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