Forse non sai di possedere un secondo genoma satellite in pancia costituito dal DNA dei micro-organismi che compongono il tuo microbioma intestinale. Molto meglio chiamarlo così piuttosto che “microbiota” o peggio “flora batterica intestinale”.
Il microbioma intestinale umano è costituito da oltre 100000 miliardi di cellule per un peso complessivo di circa 1,5 Kg. (Lepage P 2017)
Microbioma vuole dire “ una comunità di micro-organismi”, non solo batteri che vivono in un ambiente biologico come è appunto l’intestino.
Il microbioma è composto da batteri, archaea (archibatteri o procarioti arcaici), virus, microbi eucarioti, miceti ecc. Questi micro-organismi hanno un impatto immenso sulla nostra salute e malattia.
Gli archea sono procarioti primitivi, non batteri, che possono adattarsi a condizioni estreme di habitat e temperatura. Ciò mi fa fantasticare che abbiano valicato i mondi per giungere nella nostra pancia come commensali.
Il Progetto Microbioma Umano ( Human Microbiome Project) è condotto dal National Istitute of Health degli USA con il fine di studiare i microrganismi presenti e valutarli in relazione alla salute ed alla patologia dell’uomo.
Ad esempio nel Morbo di Chron pediatrico il microbioma varia e si è notato un incremento di specie dai nomi suggestivi quali Enterobacteriaceae, Pasteurellaceae, Fusobacteriaceae, Neisseriaceae, Veillonellaceae e Gemellacee e una diminuzione di Bifidobacteriaceae, Erysipelotrichaceae, Clostridiales e Bacteroidales. (Gevers.D 2015)
Questo è solo per farti comprendere come il microbioma muti a secondo della salute o della patologia e come divenga un interlocutore importante della prevenzione e dell’antiaging.
Parlavo prima di DNA satellite ed è questo credo il topic più importante sul quale centrare le future ricerche.
Il microbioma è una vera “astronave genetica” satellitare al nostro DNA, che interagisce con il nostro genoma. Il microbioma è un "organo secondario" che si è co-evoluto con noi istaurando con il nostro DNA una relazione simbiotica.
Elizabeth Grice e Julia Segre del Massachusetts Institute of Technology hanno descritto il microbioma come il nostro “secondo genoma”. (Grice e, Segre J 2012)
Si scopre come il microbioma sia in realtà una “astronave genetica” che modula la nostra immunità, interviene nel metabolismo alimentare e dei farmaci, nella patologia dei tumori, nelle malattie cardiovascolari, nell'obesità, negli stati depressivi, nella sintesi di vitamine ecc.
Si parla di "disbiosi intestinale" se la popolazione commensale muta favorendo l'infiammazione, l'alterazione dell'assorbimento nutrizionale e l'insorgenza di malattie metaboliche.
Interpretazione spirituale.
Ma siamo sicuri di poter classificare questi micro-organismi del microbioma soltanto come batteri, archea, virus, miceti ecc,? E se si trattasse di angeli in noi? Credi che un archea possa avere un’anima o attribuisci uno spirito soltanto ai primati umani che superano gli stadi evolutivi di bonobi e scimpanzè?
Gli angeli del nostro microbioma provvedono alla permeabilità della mucosa intestinale e all’assorbimento e metabolismo dei micronutrienti.
Questa mucosa intestinale l’’ho definita “ la pelle dell’anima" e ti consiglio di leggere questo mio articolo che ti lascio in link. (Angelo Bona 2018)
Esiste un karma che si manifesta nella mucosa dell’intestino, nei suoi auto-anticorpi che vengono generati dai tuoi sentimenti cattivi, dalla tua alimentazione scorretta, dai farmaci e dai composti tossici che assumi.
Il microbioma ti ascolta e sa se “fai anima“ o se "fai la guerra" contro di te o contro il mondo. Ed è questa violenza e autoviolenza che devi imparare a debellare per sempre.
Vuoi un consiglio utile al tuo microbioma?
In primo luogo riequilibra la vitamina D e portala a 25OHD= 80 ng/ml. La vitamina D è benefica per il tuo microbioma e per riequilibrare la tua permeabilità intestinale. (Luthold RV 2017)
Elimina latte, latticini, yoghurt, carne rossa, insaccati. Una dieta prevalentemente vegetariana è fondamentale per introdurre valide fibre. Non eccedere con la frutta per non elevare troppo fruttosio e trigliceridi. Elimina il glutine. Introduci nella tua colazione mattutina un mezzo cucchiaino di inulina, un prebiotico fondamentale, un oligosaccaride capace di promuovere la crescita dei microrgansmi benefici e di conseguenza di elevare elementi nutrizionali importanti per il tuo microbioma e la tua salute come i SCFA o acidi grassi a catena corta. (Weitkunat K 2015)
Non da ultimo medita, dedicati alle pratiche dell'anima, frequenta gente non tossica ed elimina il karma con una pratica di ipnosi evocativa regressiva medica. Anche la cura dello spirito guarisce il microbioma intestinale.
Tutto è "olo", tutto è insieme, tutto è Uno.
Buona vita Angelo Bona
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