Domanda e risposta
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Lei per me resterà un caro padre.
Risposta a: Antonella - 13/07/2018
Carissimo dott. Bona, le scrivo perché sento il bisogno di esprimerle la mia gratitudine per avermi fatto rinascere, per avermi dato la possibilità di riaccendere quella luce interiore che mi fa sentire viva. Per 40 anni ho dovuto prendere antidepressivi per poter andare avanti, per poter agire ma auesti mi hanno fatto vivere senza consapevolezza. Mi hanno solo fatto consumare la vita. Capisco che i mediici di fronte a certi pazienti non vedano altra soluzione che propinare antidepressivi ma il mio appello, dopo questa esperiena, è quello di consigliare una soluzione migliore che è la sua . É vero che caratteri come il mio sono sicuramente più malinconici di altri ma ora per la prima volta percepisco la differenza tra la malinconia e quel buco nero devastante. Ora sento il bisogno di fare un percorso di evoluzione psicologica e spirituale e per questo spero di poter fare presto l ipnosi evocativa. Lei per me resterà un caro padre . Grazie di cuore.
Risposta:
Cara Antonella, che dire...mi hai commosso e hai consolidato in me la fede di quanto un medico possa fare del bene. Non credere che queste tue parole siano passeggere. Ricorderò per sempre queste tue frasi affettuose e serviranno per rafforzare il mio spirito nelle mie battaglie quotitiane contro il buio e la sofferenza. Ti voglio bene Angelo
