Domanda e risposta
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Nella depressione si parte dagli esami di laboratorio.
Risposta a: Sabina - 01/08/2018
Buongiorno ho sofferto di attacchi di ansia in seguito al lutto improvvoso x la perdita dimissioni madre quattro anni fa; negli ultimi due anni l'ansia è stata sostituita da una forte depressione che sto curando con farmaci e ho iniziato una terapia di psicoanalisi. Ricordo che fra i20 e 26 anni di aver avuto un altro episodio di depressione apparentemente legato a un momento di crescita. Vorrei un consiglio sul percorso da fare, qual'è la tecnica più idonea (emdr,ipnosi) x la mia problematica. Ora ho 46 anni, tre bimbi (12,9,6 anni) è un marito con cui ho un distacco emotivo e fisico importante. Grazie
Risposta:
Salve Sabina, l'approccio con sedute di psicoterapia senza conoscere gli esami clinici, per me è sbagliato. Quante persone incontro con un ipotiroidismo, con una astenia surrenale, con un forte deficit di vitamina D che chiedono alla sola psicoterapia una soluzione. Esiste una clinica da conoscere e con la tiroide in panne si possono fare anni di psicoanalisi inutili. La tiroide poi è un universo complesso. Non basta un TSH e un fT4 per dire "va tutto bene". La maggior parte delle depressioni dipendono da un ipotiroidismo subclinico svelato da anticorpi o da tireoglobulina bassa. La realtà è complessa e le semplificazioni portano sulla strada sbagliata. Prima la clinica e poi la psicoanalisi o la psicoterapia. In seconda battuta in un quadro di depressione vengono da me svolte utilissime sedute di ipnosi evocativa medica er rimuovere i traumi karmici profondi . Buona vita Angelo Bona tel 3279011694 Como Vacallo.
