Domanda e risposta
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ansia dopo sospensione di antidepressivi e ipnosi evocativa.
Risposta a: Luigi - 01/10/2018
Buongiorno Dottore, scrivo da Bologna. Da oltre dieci anni soffro di una leggera depressione legata ad un forte stato ansioso. All'inizio ero in cura da uno psichiatra/psicoterapeuta che, oltre ad alcune sedute di psicoterapia, mi fece fare una cura farmacologica con antidepressivo e ansiolitici. Da 1 anno circa, d'accordo con il mio medico curante, ho ridotto piano piano le medicine fino quasi ad azzerarle. Sono stato bene nei primi 15 giorni di settembre ma adesso nuovamente sono attanagliato da uno stato ansioso che mi limita un pò la vita. Chiedo se nel mio caso sarebbe utile provare l'ipnosi regressiva e se c'è la possibilità di farla anche su Bologna. grazie
Risposta:
Salve, pochi comprendono che dobbiamo rispettare una biochimica che produce o meno serotonina. parrebbe che la psicoterapia o l'ipnosi sia sufficiente per eliminare le ansie o il panico. Non è vero! Occorre curarsi secondo due linee terapeutiche. la prima è quella di ripristinare la sintesi della serotonina che dipende dal triptofano, dalla vitamina D e dal ciclo biologico della melatonina. Le consiglio pertanto un TAGLIANDO o bioceck up che le lascio in link. Poi dopo avere ripristinato gli equilibri biochimici è importante una indagine interiore con l'ipnosi evocativa regressiva medica che è una TERAPIA del profondo e non un esaudimento di curiosità sulle vite precedenti. Luno e l'altro tempo di terapia sono fondamentali. Gli antidepressivi non li uso valutandoli come farmaci che creano poi dipendenze difficili da smaltire. Buona vita Angelo Bona Como vacallo 3279011694.