Cari amici, Erika, la paziete che ha prodotto la trance di Ercolano mi ha detto che si è recata in quel luogo dopo l'ipnosi regressiva della quale potete vedere il tragico e terapeutico video.

Resoconto di Erika

" Ero con mia nipote e ho ricordato la casa dove abitavo nel 79 d.C, quando vivevo ad Ercolano. Si tratta della Casa del Porticato Tuscanico. Non era visitabile e abbiamo camminato attorno all'isolato. Ho riconosciuto il giardino interno. Le case romaniche hanno spesso il patio. Poi abbiamo seguito il "corso" che porta verso il mare. Ora si erge un muraglione di lava pietrificata golor grigio-marron. Si vede che è composta da lava e fango.Nella zona del tempio c'è un terrazzato e scendendo dei gradini si raggiunge un rimessaggio di barche. Abbiamo scavalcato le transenne e sotto la prima e la seconda volta abbiamo visto gli scheletri degli abitanti di Ercolano. In un punto della seconda volta mi sono sentita quasi svenire perchè ho sentito che le mie ossa erano li'. Mi sono ripresa e commossa sono scappata con mia nipote. Ho provato una vertigine, come se avessi raggiunto un ponte spazio-temporale che mi risucchiava dentro. Mi sono opposta a fatica e mia nipote che non capiva mi ha aiutato a risalire e a riprendere coscienza. E' tutto chiuso da transenne e non si potrebbe accedere alle volte dove ci sono gli scheletri. Piu' si va avanti e piu' aumentano gli scheletri. Dopo l'ipnosi regressiva non ricordavo nulla, a parte la sensazione di essere estratta dalla morsa della prigionia di cemento nella quale ero. Lei dott. Bona ha fatto una fatica tremenda nel sollevarmi e liberarmi da quella cella di lava pietrificata. Ricordo che mi ha letteralmente sollevato di peso in aria e non solo appogiato le mani dietro le spalle come ho visto nel video. La Casa del Porticicato Tuscanico forse conferma la mia provenienza dall'Etruria. Tra l'altro Ercolano è stata abitata dagli Etruschi dal X al XII sec. a.C. La cosa per me ulteriormente importante è che dopo la trance liberatoria mi sembra di avere risolto la mia eterna claustrofobia e ho superato la mia emicrania. Grazie dott. Bona".

Buona Vita Angelo Bona