Il Viaggio di Bran
Brano tratto dal CD: “Angelo Bona - Donne come te” (2005)
Un'antica leggenda irlandese narrata in un manoscritto del VII-VIII° sec. ritrovato nel monastero di Druim Snechta è la fonte di questo brano. In esso si narra del viaggio reincarnativo dell'eroe Bran nella terra della vita fino all'Isola di Avalon ove egli incontra la Dea Morrigan, cioè Morgana.
- Il Viaggio di Bran
Testo - italiano
Il figlio di Febal passeggiava lungo il mare
e Bran era il suo nome e il suo sogno puoi sognare
e guardò un ramo al vento, mosse brezza un fior d'argento
entro i petali riposte note che il mare avea composte.
E Bran tornò al castello mentre il sole tramontava
cantò quella fanciulla della vita che tornava
nella terra della vita ove morte si è sopita
ove gli angeli son vele al vento
ove crescon fiori d'argento.
Dio quante parole sei
God quanti proiettili
Dieu ma quanti nomi hai
Dios figli di rettili.
E Bran sulla sua nave come un alcione salpa
poi il carro di Manannan emerse come l'alba
a lui narrò i germogli che nascono dal mare
d'argento tra le dita son Vita nella Vita.
E Bran sfiorò la terra del riso e dell'amore
e poi tornò in Irlanda pensava in poche ore
mille anni di tempo impiegò il suo bastimento
mille anni durò il viaggio tra l'approdo e l'ancoraggio
Dio quante parole sei
Good quanti proiettili
Dieu ma quanti nomi hai
Dios figli di rettili
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