Poesia
Autore: magnolia (02/12/2013)
mio padre
Sono gli Attimi sublimi a renderci eterni…..come quelli ormai trascorsi e che conservo dentro me , appartengono a noi, a noi due, ai nostri momenti, ….ai nostri pochi ma infiniti momenti trascorsi insieme.
Attimi sublimi, attimi di ricordi, che scorrono silenziosamente e che adesso si rincorrono come una danza infinita dentro il cuore e nei pensieri, bagliori indelebili che quotidianamente continuano a tracciare la mia via da percorrere …. rimasta ormai priva del conforto dei tuoi passi.
Sensazioni di me e di te, al mio tatto è ancora vivo il calore e la freschezza della tua pelle madida di sudore sotto il sole di quei campi che raggiungevi appena potevi, perché ormai divenuti un tutt’uno con il tuo corpo, con la tua anima, con i tuoi desideri.
In quegli attimi sublimi ritrovo tutto…. il tono della tua voce, la cadenza del tuo parlare, le tue risate, i tuoi silenzi….. ed ecco io riesco ad ascoltarmi in te nonostante il rumore che mi circonda.
E in quegli attimi c’è anche il tuo modo di muoverti, di essere, di fare, che a volte rivedo in me, allora mi soffermo perché lo stupore di ritrovarti in me mi emoziona e un po’ lenisce la nostalgia di te.
La tua immagine chiara e ben definita, contrasta con la tua assenza, rincorre lo scorrere del tempo e affiora dal marasma dei miei pensieri e delle mie inquietudini…così ti rivedo.
Rivedo il tuo sorriso sereno, capace di placare i miei eterni tormenti, rivedo i tuoi capelli fitti, morbidi e scompigliati per quel tuo continuo grattarti la testa mentre sfioro con la mano la canotta bianca con l’immancabile macchia di sugo sempre lì allo stesso punto.
La tua essenza ……rimane…….in me …..la tua essenza sussurra…… dolcemente ….che niente è cambiato……
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