Poesia
Autore: cricri75 (16/05/2015)
il Paese delle meraviglie
Il paese delle meraviglie
La terra tremò e le pale del mulino a vento caddero a ramengo
nell’immensa prateria color lavanda
La Regina della notte aveva paura del mare
e vietò a tutti di nuotare
La sentinella sorda si gettò nel vuoto
e dopo 5 giorni tornò trionfante
sulle ali di un Mostro marino
con in mano
un raggio di sole
La regina non accettò il dono
e tremante
si rifugiò nelle segrete del castello
passarono i giorni, e poi gli anni e di lei non vi fu più notizia
poi un giorno da una segreta del suo castello,
aprì la finestra e vide la pece nera dei suoi campi
Allora prese il raggio di Sole
nello scrigno d’oro
nel fondo del cassetto
del suo cuore
e lo mise in un faro
per illuminare le genti
La terra tremò nuovamente e ancora e ancora
Il faro cascò e rotolò
fra la lavanda dei campi
la luna lo raccolse
e tante stelle figliarono:
lucciole di luce pullulavano
fra i fili d’erba
e l’intero firmamento brillava di una luce speciale
e profumava di fresco
La regina scese le scale
e si avviò alla Riva del lago Salomone
e si bagnò i piedi
intanto quel leggero e intenso profumo di lavanda
Le alleccorniva il cuore
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