La Neurodisbiosi gastrointestinale (NDI)
Definisco la Neurodisbiosi Gastrointestinale un disturbo complesso che dipende da :
- una ipersensibilità principalmente al glutine (GS) e al lattosio
- una carenza o disfunzione nella sintesi di serotonina (5HT) nelle cellule enterocromaffini pricipalmente dello stomaco e dell'intestino
- una alterazione della flora batterica intestinale.
Nella mucosa gastrointestinale si trovano numerose cellule endocrine che riversano i loro prodotti di secrezione nel sangue o nell'ambiente pericellulare.
Questi elementi endocrini sono cellule chiare (o argentaffini o enterocromaffini) che producono una triptamina o ammina biogena definita come un neurotrasmettitore o un neuromediatore: la 5-idrossitriptamina o serotonina.
Tali cellule sono localizzate negli epiteli di rivestimento dell'intestino tenue e crasso, ma prevalentemente nei tubuli delle ghiandole gastriche propriamente dette, piloriche, duodenali e intestinali.
Sono elementi cellulari che possiedono granuli citoplasmatici (cromaffini e argentaffini) localizzati in maggior numero tra il nucleo e il polo profondo della cellula.
Le cellule argentaffini o enterocromaffini hanno la proprietà di assumere precursori delle amine come ad esempio 5-idrossitriptofano, decarbossilandoli per produrre serotonina.
Il sistema APUD (Amine Precursor Uptake and Decarboxylation), o sistema neuroendocrino diffuso, è composto da cellule chiare endocrine localizzate in tutto l'apparato digerente.
La serotonina
La serotonina è un'ammina biogena definita un neurotrasmettitore o neuromediatore, cioè una sostanza che veicola l'informazione tra i neuroni del Sistema Nervoso Centrale.
Il 95% della serotonina è sintetizzato dalle cellule enterocromaffini gastrointestinali e soltanto il 2% è prodotto nelle diverse aree del Sistema Nervoso Centrale.
La parte restante è racchiusa nelle piastrine.
Triptofano e serotonina
Il triptofano è un amminoacido essenziale, cioè va assunto tramite l'alimentazione, dato che l'organismo non è in grado di produrlo. Da esso inizia la sintesi della serotonina.
La serotonina svolge un ruolo importante nella regolazione dell'umore, del sonno, della tiroide, della temperatura corporea, della sessualità e dell'appetito. La serotonina è coinvolta in numerosi come l'emicrania, il disturbo bipolare, la depressione e l'ansia e del panico.
La serotonina partecipa alla regolazione degli ormoni ipofisari specie il somatotropo ( STH), la prolattina (PRL), la corticotropina (ACTH), la tireotropina (TSH).
La vitamina D
La vitamina D, colecalciferolo, interviene nella sintesi della serotonina.
E' quindi valutabile come un ormone fortemente serotoninergico e di conseguenza antidepressivo.
Gluten sensitivity
La sensibilità al glutine (GS) non è conseguente ad una reazione allergica e non si identifica con una malattia autoimmune in cui il il consumo di glutine può portare a sintomi simili a quelli osservati nella malattia celiaca o grano allergia.
Nella GS la mucosa gastrointestinale non si atomizza come nella celiachia, ma diviene edematosa.
Trattasi invece di una eziologia dovuta alla immunità innata e non acquisita. Ciò vuole dire essere congenitamente sensibili al glutine a maggiore o minore livello fino alla celiachia.
I sintomi della GS includono gonfiore, disturbi addominali, dolore colico o diarrea. Possono presentarsi cefalea ed emicrania, letargia e stanchezza, disturbo da deficit di attenzione e iperattività, disturbi muscolari ed osteoarticolari.
L'aspetto più importante nella Neurodisbiosi gastrointestinale ( NDI) è la disfunzione che il glutine determina nelle cellule enterocromaffini intestinali. L'edema della mucosa conseguente ad infiammazione dei villi impedisce, come prima definito al punto 2, una carenza o disfunzione nella sintesi di serotonina (5HT) nelle cellule enterocromaffini pricipalmente dello stomaco e dell'intestino.
Il glutine
Il glutine è una lipoproteina complessa che si forma dall' unione in acqua di due proteine: la glutenina e la gladina.
Queste proteine sono presenti nell'endosperma della cariosside (chicco) di frumento, farro, kamut, segale, orzo..
Microbiota umano e disbiosi
Il microbiota umano è l'insieme dei microorganismi simbiotici presenti nel tubo digerente dell'uomo. Il termine flora batterica è desueto e scorretto perché evoca componenti del regno vegetale. Ogni individuo possiede un proprio microbiota. Lo sviluppo di un microbiota alterato o patogeno viene definito disbiosi.
Nella entità cinica che sto qui ancora artigianalmente definendo posso riconoscere una NEURODISBIOSI GASTROINTESTINALE (NDI), dovuta alla scorretta alimentazione a base di glutine in soggetti sensibili ed allo sviluppo di un microbiota patogeno.
La terapia della NDI
Una corretta alimentazione priva nei soggetti sensibili di glutine, un ripopolamento del microbiota, un valore di vitamina D ottimale, favoriscono quindi la sintesi di serotonina nelle cellule enterocromaffini gastrointestinali.
Probiotici terapeutici
L'uso terapeutico di probiotici umani, integratori biologici di fermenti vivi quali il bifidobacterium bifidum MIMBd75, il lactobacillus rhamosus GG, il lactobacillus casei DG e tanti altri favoriscono una cura biologica della mucosa, ripristinando le sintesi neurotrasmettitoriali carenti nella NDI. Il portentoso bifidobacterium bifidum MIMBd75 è poi riconosciuto come altamente terapeutico nel Morbo di Crohn e nella rettocolite ulcerosa.
Microbiota neonatale e triptofano fondamentali per lo sviluppo del sistema serotoninergico dell'asse intestino-cervello nell'adulto
La colonizzazione batterica intestinale del microbiota ha un ruolo importante nella funzionalità post-natale e nell'età adulta del sistema immunitario ed endocrino . Questi processi di colonizzazione microbiologica sono fattori chiave alla base del funzionamento del sistema nervoso centrale ( CNS ). La regolazione nel ratto neonato dell'asse intestino-cervello e del microbiota intestinale è essenziale per mantenere l'omeostasi del sistema nervoso centrale. Il dott. Gerard Clarke e i suoi collaboratori hanno dimostrato che la variazione della concentrazione ippocampale di serotonina dipende dalla presenza di un valido microbiota intestinale e dal triptofano nelle prime fasi di sviluppo dei ratti fino allo svezzamento e che questo imprinting serotoninergico una volta programmato si mantiene anche nell'età adulta specie nei maschi. È interessante notare che la colonizzazione di microbiota e la somministrazione di triptofano nei ratti trattati nel periodo post- svezzamento non è sufficiente a invertire le conseguenze neurochimiche di carenza di serotonina del SNC in età adulta.
Esiste quindi un primitivo neonatale imprinting dell'asse intestino-cervello che se non accondisceso da subito genera difetti di programmazione serotoninergica nell'adulto. E' come dire che la felicità serotoninergica dell'accoglimento della vita deve accadere prima dello svezzamento. Nei bambini allattati al seno si facilita il formarsi di un corretto microbiota ed ulteriormente la presenza di triptofano prima dello svezzamento è fondamentale per bene impostare la funzionalité dell'asse intestino-cervello e della futura capacità di sintesi serotoninergica. Posso concludere che la felicità la si deve apprendere da subito e proviene dalla pancia. Nessuno fino a questo punto avrebbe mai potuto immaginare che il microbiota diverrà una cura fondamentale per ripristinare l'equilibrio PNEI dell'uomo. Il microbiota sarà presto protagonista nella terapia della depresione, del dolore, dei disturbi dell'alimentazione, nella terapia dell'obesità. Strano a dirsi che un microrganismo sia cosi' importante nella cognizione, nella memoria e forse anche nei percorsi del karma e della spiritualità.
The microbiome-gut-brain axis during early life regulates the hippocampal serotonergic system in a sex-dependent manner.
Mol Psychiatry, 2013 Jun;18(6):666-73. doi: 10.1038/mp.2012.77. Epub 2012 Jun 12.
Clarke. G, et al. Alimentary Pharmabiotic Centre, University College Cork, Cork, Ireland.
The microbiome: stress, health and disease.
Moloney RD, Desbonnet L, Clarke G, Dinan TG, Cryan JF.
Mamm Genome. 2013 Nov 27. [Epub ahead of print]
Ecco la conferma dalla Spagna
The microbiota of human milk in healthy women.
Fernandez L, et al.
Complutense University of Madrid Department of Nutrition, Food Science and Food Technology Madrid Spain.
Studi recenti hanno dimostrato che il colostro del latte umano , che era stato tradizionalmente considerato sterile fornisce un approvvigionamento continuo di commensali e batteri probiotici . Più di 200 differenti specie di microrganismi inclusi stafilococchi , batteri lattici e bifidobatteri. Si confermare il ruolo fondamentale del latte materno sulla colonizzazione del microbiota del bambino.
Conclusioni
Una depressione o un disturbo d'ansia devono essere interpretati e curati solo a livello sintomatologico. La radice della depressione e del panico si annida nelle nostre cellule enterocromaffini e nelle disfunzioni del nostro cervello enterico.
Ciò non nega ed anzi integra il percorso di ricerca psicologica e karmica effettuabile tramite la meditazione, lo yoga, l'ipnosi regressiva che ogni persona può compiere alla ricerca di se stesso.
La fotosintesi umana
La nostra pelle è una foglia che assorbe raggi solari e permette la sintesi di vitamina D a partenza dal colesterolo. Le nostre radici sono le cellule enterocromaffini ed i nostri rami sono le cellule tiroidee ed i neuroni presenti nel Sistema Nervoso Centrale.
Come una pianta seguiamo un ciclo circadiano di interazione neurofisiologica con la Luce e con il Buio. La serotonina, ammina biogena della Luce, si trasforma di notte nella ghiandola pineale o epifisi in melatonina, l'ormone del Buio.
Rispettiamo quindi il Sole e la Notte e gli orologi biochimici e spirituali che ruotano le loro lancette dentro di noi.
Tagliando gastrointestinale
La salute nasce dalla pancia e presso il mio studio accolgo i pazienti che comprendono l'importanza di riequilibrare la NDI: la neurodisbiosi gastrointestinale. Mi telefonano richiedendomi un "tagliando intestinale" per recuperare la fisiologia della loro fotosintesi umana che parte dalla salute delle cellule enterocromaffini.
Per richiedere un TAGLIANDO GASTROINTESTINALE telefonate al 3279011694.